Cronaca
15 Settembre 2020
Fermato nella notte dalla Polstrada un 46enne residente a Copparo che aveva ignorato l'alt e sfondato la barriera del casello per poi schiantarsi contro un cassonetto

Folle fuga da Bologna a Ferrara in A13 e Porrettana, bloccato dopo un inseguimento

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Pontelagoscuro. Rubano asce e squarciano le gomme alle auto

Altro raid vandalico a Pontelagoscuro. Dopo i danni al centro sociale "Il Quadrifoglio" di un paio di settimane fa, nella nottata tra venerdì 26 e sabato 27 aprile, alcuni vandali hanno preso di mira, danneggiandole in maniera seria, decine e decine di automobili, a cui hanno forato e tagliato le gomme

Spara fra la folla, panico in centro a Ferrara

Un po' di rumore, tanto timore. Ha seminato il panico fra le persone presenti in zona un giovane che, per motivi ancora da chiarire, ha esploso un colpo di pistola in centro a Ferrara, in via Garibaldi all'angolo con piazza Sacrati. Si trattava di una pistola scacciacani, come si scoprirà successivamente, che non ha colpito nessuno ma che ha comunque terrorizzato numerosi passanti

Siglato il patto per la sicurezza in Prefettura

Venerdì 27 aprile è stato sottoscritto alla prefettura di Ferrara, per la prima volta per Copparo, il patto per l’attuazione della sicurezza urbana, che punta ad implementare, grazie a fondi ministeriali, il sistema di videosorveglianza sul territorio comunale

(foto di archivio)

Una folle fuga ad alta velocità nella notte in autostrada e sulla Porrettana, con inseguimento della Polizia Stradale, finisce con la denuncia di un nomade di origine italiana, il 46enne J.H. residente a Copparo, ben noto alle forze dell’ordine.

Il fuggitivo pensava già di averla fatta franca, quando nelle prime ore del mattino, verso le 5, ignorando l’alt intimatogli a Bologna in via Stalingrado dagli agenti di una pattuglia della Polstrada, era riuscito a imboccare il casello di Bologna Arcoveggio dell’autostrada A13, procedendo ad elevatissima velocità con la sua potente Saab 9.3 1.9 Tid per dirigersi verso il proprio domicilio in provincia di Ferrara.

Prontamente allertata, un’altra pattuglia della Polstrada di Altedo-Malalbergo si era già messa sulle sue tracce dando vita a un lungo inseguimento sempre a elevatissima velocità fino al casello di Altedo, dove il fuggitivo ha abbandonato l’autostrada sfondando la barriera del casello per proseguire la sua folle corsa lungo la Statale 64 Porrettana verso Ferrara, nel vano tentativo di seminare gli inseguitori.

L’attenta attività di inseguimento degli uomini della Polstrada ha permesso di mantenere il costante contatto visivo con l’auto del 46enne, mentre sono stati fatti convergere in zona altri rinforzi, che però non sono riusciti a bloccare la Saab.

Dopo un lungo inseguimento a sirene spiegate, quando ormai il corteo aveva raggiunto le vie del centro abitato di Ferrara, la Saab è andata a sbattere contro un cassonetto dell’immondizia, mentre il conducente, vistosi ormai alle strette, è sceso velocemente dall’auto tentando rocambolescamente di nascondendosi fra alcuni veicoli in sosta.

Una volta rintracciato e avvicinato, l’uomo si è opposto con violenza agli agenti che lo avevano inseguito fin da Bologna, ferendone peraltro uno in maniera lieve e, solo dopo averlo immobilizzato a fatica, gli uomini della Polstrada sono riusciti a identificarlo.

Gli agenti hanno inoltre scoperto che J.H., nonostante avesse la patente di guida revocata dal lontano 2014, aveva continuato a circolare alla guida di veicoli commettendo svariate infrazioni e che l’auto era priva della copertura assicurativa e con la revisione scaduta.

Per lui è scattata una denuncia in stato di libertà per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento del casello autostradale di Altedo oltre al fermo amministrativo dell’auto e a una lunga serie di verbali per tutte le infrazioni al Codice della Strada commesse nel vano tentativo di darsi alla fuga.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com