Economia e Lavoro
21 Luglio 2020
"Rigettato ogni ragionamento sui percorsi di crescita professionale. E il premio di risultato legato alle assenze non ci va bene"

Amp Recycling e lavoratori ai ferri corti, i sindacati dichiarano lo sciopero

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Giallo a Marozzo. Riaffiora cadavere dal Po di Volano

Il corpo nudo e senza vita di un uomo è stato trovato - impigliato tra la vegetazione - in avanzato stato di saponificazione nel tratto di Po di Volano che scorre a lato di via San Appiano a Marozzo, nel territorio comunale di Lagosanto

Morì con l’auto nella voragine a 15 anni. In cinque a processo

Cinque rinvii a giudizio e un patteggiamento. È quanto ha deciso - al termine dell'udienza preliminare - il gup Silvia Marini del tribunale di Ferrara per i sei accusati - in concorso tra loro - di omicidio stradale per la morte del 15enne Marco Lelli Ricci, giovane promessa del basket originario di Granarolo

Bodycam alla Polizia Locale di Ferrara: approvata all’unanimità la mozione Caprini

Il Consiglio comunale di Ferrara ha approvato all'unanimità la mozione presentata dal consigliere Luca Caprini (Civica Fabbri) per implementare la dotazione di bodycam per gli agenti della Polizia Locale. L'obiettivo: passare da un utilizzo di reparto a una dotazione individuale, rafforzando trasparenza, responsabilità e tutela reciproca nelle interazioni tra agenti e cittadini

La Procura chiede cinque anni per la ‘badante’ infedele

La Procura di Ferrara ha chiesto la condanna a cinque anni in abbreviato per la 59enne di nazionalità italiana che, secondo l'accusa, avrebbe approfittato del duplicato delle chiavi di casa che le erano state fornite per aiutare una coppia di anziani coniugi 90enni nelle faccende domestiche,  intrufolandosi - di notte, mentre i due erano a letto - nella loro abitazione e rubare carte di pagamento e gioielli preziosi, arrivando a intascarsi quasi 20mila euro

Lavoratori e azienda ai ferri corti alla Amp Recycling di via Finati, azienda che lavora materie plastiche. I sindacati di categoria (Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil) hanno infatti proclamato uno sciopero dei turnisti e dei giornalieri nelle ultime due ore del turno di lavoro e dell’orario di servizio nelle giornate che vanno da 22 al 24 luglio e dal 27 al 31 luglio.

La proclamazione dello sciopero ha fatto seguito all’incontro di venerdì 17 luglio con l’azienda, “che continua evidentemente – riferiscono i sindacati – a negare ed eludere i problemi posti dai lavoratori e dal sindacato”.

Al tavolo della trattativa sarebbe stato “rigettato ogni ragionamento” sui percorsi di crescita professionale, “dando una lettura ‘vecchia’ per non dire ‘stantia’ e illegittima del contratto nazionale e dei suoi meccanismi di progressione, vanificando ogni ragionamento sulla complessità della realtà impiantistica di Ferrara e dei suoi contenuti di polivalenza”. “Il tutto – aggiungono le tre sigle sindacali – nascondendosi nella necessità aziendale di prevedere che a determinare il livello di inquadramento non sia la mansione svolta dal lavoratore e da quanto tempo la svolga, come prevede il Ccnl (di norma 3 mesi per gli operai), ma il giudizio arbitrario e unilaterale della direzione aziendale, che rivendica a sé il diritto di decidere se il lavoratore svolga in maniera adeguata la mansione assegnatagli e quindi se attribuirgli o meno il livello di pertinenza”.

“Questo – ragionano i sindacati – induce a pensare che il lavoratore, pur svolgendo una determinata mansione assegnatagli dall’azienda, potrebbe non vedersi mai, ribadiamo mai, riconoscere il corretto inquadramento per tutta la propria attività professionale… ergo il Ccnl non esiste, non vi sono regole e decide a propria discrezione il padrone quello che devi fare e se retribuirti correttamente”.

Vi è poi il nodo del premio di risultato, “con un modello di calcolo pesantemente legato alle assenze, già proposto dall’azienda e bocciato dai lavoratori in assemblea”, che sarebbe “uscito dalla porta del precedente tavolo e rientrato direttamente dalla finestra il 17 luglio”.

Posti di fronte a tale atteggiamento, ai sindacati di categoria non è rimasto altro che “riprendere le iniziative di lotta, nella speranza che chi controlla ed amministra questa impresa finalmente ascolti le persone che vi lavorano, ovvero i soggetti che alla fine gli dovrebbero interessare di più”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com