Portomaggiore
6 Aprile 2020
La donna chiedeva soccorso in lingua araba e la centrale ha contattato un interprete

Lite col marito, intervento di ‘mediazione culturale’ dei carabinieri

di Redazione | 1 min

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Portomaggiore. È arrivata ieri sera (domenica 5 aprile), intorno alle 19, alla centrale operativa dei carabinieri di Portomaggiore, la chiamata di soccorso da parte di una donna.

La signora, di origine magrebina, parlava solo arabo. Allora i carabinieri hanno passato subito la chiamata alla centrale di Ferrara, dove opera un militare che conosce la lingua. Questi, riuscendo a comprendere la donna, ha tradotto la richiesta di aiuto ed è stata inviata una pattuglia dei carabinieri di Argenta all’indirizzo della richiedente.

La donna aveva avuto un litigio, al momento solo verbale, con il marito ma, temendo ulteriori ripercussioni e violenze fisiche, ha riferito di volersi allontanare da casa.

I militari l’hanno aiutata a l’asciare l’abitazione e a trovare un rifugio sicuro presso alcuni amici.

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