Casumaro. Con il Dpcm emanato l’8 marzo dal presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, sono state aggiunte alle zone rosse, a causa Covid-19, alcune province della Regione Emilia-Romagna, tra cui Modena. Quelle disposizioni hanno fatto emergere in maniera prepotente un problema che da ormai molti anni affligge il paese di Casumaro: la sua frammentazione.
La comunità casumarese vede il proprio territorio diviso tra due Province e tre Comuni: una situazione che genera numerosi disagi e rallentamenti burocratici. Infatti, in questo caso specifico metà paese, in territorio modenese, risultava in zona rossa e metà paese, in territorio ferrarese, no.
Allo stato, la difficoltà è stata superata, poiché il Dpcm successivo ha esteso la ‘zona arancione’ all’intera penisola, eliminando così distinzioni e confini fra territori, fermo restando l’imperativo di restare a casa.
I cittadini di Casumaro non dovranno più rispettare ‘sbarramenti’ fra area ferrarese e modenese: ad esempio, il casumarese ‘centese’ può andare al supermercato che insiste su Finale Emilia e il casumarese ‘finalese’ può recarsi nella farmacia ubicata sotto Cento. Salvo essere tutti invitati a limitare gli spostamenti alle più impellenti necessità.
“Resta però un’esigenza di unità che è apparsa più che mai indispensabile” interviene al proposito il consigliere comunale di Cento Alessandro Guaraldi.
“Da mesi si sta lavorando con l’amministrazione comunale per la presentazione in Consiglio di un ordine del giorno che possa dar inizio all’unificazione di Casumaro e, di conseguenza, che consenta di risolvere questa assurda situazione di disagio – spiega Guaraldi -. Purtroppo le elezioni regionali e successivamente l’emergenza Coronavirus hanno rimandato la presentazione di tale documento”.
Al momento la priorità è “garantire almeno un normale funzionamento della frazione casumarese, ma al più presto, superato il momento di crisi, ritengo opportuno discutere in Consiglio comunale tale problematica, auspicando inoltre la collaborazione dei sindaci dei Comuni interessati. Spero che con questo odg si possa iniziare una riorganizzazione dei confini di tutto il Comune di Cento per evitare disagi simili”.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com