Goro
15 Gennaio 2020
Le realtà inserite nella Rete d'imprese Repubbliche Marinare contestano anche la scelta di Bonaccini di incontrare a Goro "solo alcuni, non tutti gli operatori"

Acquacoltura, il malcontento delle coop: “Politici e amministratori evitano il confronto”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Sfugge all’alt dei carabinieri e semina il panico. Aveva la cocaina in auto

Prima ha provato a fuggire dai carabinieri in auto poi, dopo essere uscito di strada, a piedi. È quanto accaduto nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 17 aprile, quando una pattuglia dei militari di Goro ha notato una Volkswagen Golf guidata da un uomo che stava girando ad alta velocità per le vie del paese

Goro. “La nostra richiesta d’incontro rivolta ai tre candidati alla presidenza della Regione sembrerebbe essere caduto nel vuoto”. Dopo oltre un mese, nessuna forza politica ha accolto l’appello delle cooperative Coalmo, La Valle e La Romanina, parte della Rete d’imprese ‘Repubbliche Marinare’ e interessate ad ottenere un confronto sulla disciplina dell’acquacoltura in Emilia-Romagna.

L’obiettivo era quello di “aprire uno spazio per un dialogo continuativo, una volta insediato il nuovo consiglio, ma prendiamo atto di come oggi fare politica sia diverso da qualche anno fa e nessuno (al momento) si senta in dovere (politico? morale?) di confrontarsi con cittadini che sottolineano criticità oggettive di una certa delicatezza ed importanza”.

“Nessuno, nè le amministrazioni comunali dove questi cittadini risiedono e dove si svolgono i fatti e neppure partiti e movimenti, probabilmente in questi tempi troppo impegnati a capitalizzare consensi fidelizzati, piuttosto che rincorrerne di incerti”.

“Anche la presenza a Goro del candidato Pd Stefano Bonaccini è da inquadrare verosimilmente in questa prospettiva: il presidente uscente – sottolineano i presidenti delle cooperative – ha scelto di essere a Goro, ma non di esternare il proprio programma amministrativo da un luogo pubblico e neutrale, bensì dalla sede di una ben specifica cooperativa”.

“Tutto questo nel corso di un incontro nel quale, oltre a presentare la propria proposta, avrà avuto anche modo di cogliere le osservazioni dei propri interlocutori: ma solo le loro, non quelle di tutti. Come se interfacciarsi soltanto con una parte della platea fosse come dialogare con tutti: esattamente la stortura che da anni stigmatizziamo e di cui anche ieri, abbiamo avuto la conferma” concludono.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com