Copparo
16 Settembre 2019
Mattinata di terrore a Copparo per una 25enne e la piccola minorenne. L'intervento dei Carabinieri pone fine all'incubo. Arrestato e condotto in carcere un 31enne

Marito violento, madre e figlia si barricano in bagno

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Caso Cidas. “Bertarelli non chiese provvedimenti disciplinari per Servelli”

L'ufficio Risorse Umane di Cidas avrebbe agito in autonomia, e quindi senza alcuna ingerenza da parte del presidente Daniele Bertarelli, quando comminò il primo - e unico - provvedimento disciplinare del richiamo verbale a Daniel Servelli, dipendente della cooperativa, dopo le critiche social rivolte all'ex vicesindaco Nicola Lodi

Bimba mangia una brioche in spiaggia e finisce in choc anafilattico

Una tranquilla mattina in spiaggia si è trasformata in un incubo per una famiglia in vacanza a Lido Estensi. Una bambina di appena un anno e mezzo è stata colta da un grave choc anafilattico subito dopo aver assaggiato una brioche alla crema di pistacchio all’interno di un bar sul litorale

Po, cuneo salino a 7km dalla costa

Alte temperature e poche piogge determinano il calo delle portate. Situazione sotto osservazione costante in particolare per l’area di Piacenza, nel Cuneese e sul Delta del Po dove il cuneo salino è risalito già fino a 7 chilometri dalla costa

Gecim, bilancio 2024 positivo

Sono positivi i dati del Bilancio 2024 di Gecim srl, società che si occupa nella gestione dei servizi cimiteriali e ha come soci Patrimonio Copparo, e i comuni di Riva del Po, Tresignana e Jolanda di Savoia

Copparo. Ancora un caso di “violenza di genere” a Copparo. Il secondo in un paio di giorni, a distanza di tre settimane dall’omicidio di Cinzia Fusi commesso dal proprio compagno.

Lo scorso sabato mattina alla Centrale Operativa sul numero di Pronto Intervento “112” della Compagnia Carabinieri di Copparo è giunta una telefonata con richiesta di aiuto da parte di una donna, la quale ha riferito di essere stata percossa dal proprio marito e di essersi chiusa a chiave nella toilette insieme alla figlia minore.

Immediatamente scatta l’allarme e la pattuglia più vicina, ovvero quella della Stazione di Ambrogio, viene inviata sul posto. Dopo poco i militari giungono nei pressi dell’abitazione e già dalla pubblica via sentono le urla di aiuto della donna. I militari individuano l’appartamento, bussano alla porta e, una volta dentro, si trovano davanti un uomo, A.E., marito convivente della donna, 31enne residente a Copparo. L’uomo, visibilmente agitato, riferisce di aver appena litigato con la moglie.

I Carabinieri bussano quindi alla porta del bagno. A fatica la donna aprirà la porta visibilmente impaurita. Alla vista degli uomini in divisa scoppia in un pianto liberatorio. E’ la fine di un incubo. La ragazza, 25enne, si presenta con vistosi lividi alle braccia e una ferita sanguinante alla bocca, segni di un’aggressione recentissima. Con lei una bambina minore, anch’essa sotto shock. I segni di violenza ci sono pure sulla porta del bagno.

Marito e moglie vengono immediatamente separati. Lui accompagnato in caserma per gli accertamenti del caso, lei accompagnata in ospedale a Cona per le cure mediche (avrà una prognosi di 7 giorni salvo complicazioni).

La scena commuovente e toccante per i Carabinieri è stata quella di ricevere un tenero ringraziamento per la loro presenza proprio dalla figlia minore della coppia. La bambina, infatti, alla vista dei militari in uniforme sorride e, come fatto in precedenza dalla mamma, li abbraccia. La sua spontaneità consiste poi nel raccontare che il suo papà è stato violento con la mamma, ma che era stato più cattivo il giorno prima. Un indizio che fa pensare a violenze ripetute, come verrà poi confermato in sede di ricezione di denuncia da parte della giovane vittima. Sarà proprio la 25enne a denunciare ripetute percosse e minacce da quel ragazzo che ha sposato sette  anni fa. Violenze per futili motivi, dirà in denuncia.

L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato portato presso la Casa Circondariale di Ferrara, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

I Carabinieri rinnovano sempre l’invito a denunciare immediatamente le violenze subite.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com