Politica
27 Marzo 2019
Presentato il 'Pums', che descrive le nuove strategie per il trasporto nella città estense fino al 2030

Meno emissioni, più biciclette e mezzi ecologici: la giunta approva il piano per la mobilità sostenibile

di Ruggero Veronese | 3 min

Leggi anche

A Ferrara nel 2023 raccolti 4,5 milioni in multe e sanzioni

Quattro milioni e mezzo in multe e sanzioni, è quanto ha incassato Ferrara nel 2023 per violazioni delle norme del Codice della Strada; il dato emerge dall’analisi realizzata da Facile.it sui dati del Siope, il sistema informativo delle operazioni degli enti pubblici

Gli inciampi con la giustizia di Marescotti, candidato Pd

Sono giorni che il vicesindaco Nicola Naomo Lodi continua a chiedere sulla propria pagina Facebook a Diego Marescotti di esibire il proprio casellario giudiziale. Marescotti, 39 anni, è candidato al consiglio comunale nella lista del Partito democratico. Dalle insinuazioni di Lodi si poteva desumere che il dem avesse qualcosa da nascondere del suo passato giudiziario

Turista annegato ai lidi. Sentito uno dei bagnini imputati

È tornata in aula nella mattinata di ieri (martedì 14 maggio) l'udienza preliminare del processo per la tragica morte di Mirko Balzanelli, il 36enne veronese annegato nel pomeriggio del 20 agosto 2020, a Lido degli Estensi

Ridurre le emissioni di gas inquinanti, aumentare la capillarità dei trasporti pubblici e delle piste ciclabili, estendere i confini delle aree pedonali e migliorare i collegamenti tra città e frazioni: sono questi gli obiettivi principali del Pums, il Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile approvato dalla giunta comunale e presentato in conferenza stampa dall’assessore Aldo Modonesi. Un piano che avrà una durata decennale (fino al 2030) e che nel cors degli ultimi mesi è stato sviluppato anche attraverso le proposte della cittadinanza e degli ‘stakeholder’ (portatori di interesse), come le agenzie per il trasporto e le associazioni di cittadini che si occupano di mobilità sostenibile.

Proprio da questi incontri sono state evidenziate le priorità dei cittadini coinvolti nel progetto, che hanno messo ai primi posti della graduatoria temi come qualità dell’aria e sicurezza stradale. Per entrambi gli obiettivi, la tattica di Modonesi ha un richiamo calcistico: “Dobbiamo passare dal 6-3-1 al 4-4-2”, afferma l’assessore. I numeri corrispondono alla distribuzione del trasporto a Ferrara: attualmente su 10 spostamenti, 6 vengono effettuati su automobili private, tre in bicicletta o a piedi e uno su mezzi pubblici. Il Pums si propone quindi di abbassare la quota delle automobili in circolazione, aumentando i movimenti in bicicletta, a piedi o su mezzi collettivi.

Ma veniamo allo strategie vere e proprie: secondo Modonesi le piste ciclabili sono già aumentate da 183 a 233 km durante il mandato della giunta, e l’obiettivo è incrementare di altri 50 km nei prossimi 10 anni, toccando in particolare le frazioni a sud e a est della città. Altra iniziativa già promossa in diverse occasioni dall’assessore riguarda il ‘pedibus’, ovvero il servizio di accompagnamento a scuola degli studenti attraverso comitive guidate da volontari. Per incentivare il trasporto pubblico Modonesi pensa poi all’estensione di diverse linee verso le periferie, da attuare con mezzi sempre meno inquinanti: elettrici in centro storico e ibridi fuori dalle mura.

Per quanto riguarda la mobilità ciclabile, uno dei principali progetti riguarda la creazione di una ‘velostazione’ nel piazzale della stazione dei treni, che faccia da ‘hub’ per turisti e ferraresi, oltre ad aumentare la diffusione dei punti per il bike sharing. L’obiettivo è di ‘pedonalizzare’ altre zone del centro storico e non solo (si pensa ad esempio alle vie dove sono presenti scuole e asili), oltre a creare delle ‘low emission zone’ in altre strade ordinarie, ovvero zonedove sarà ammessa la circolazione solo di automobili non inquinanti (dai diesel Euro 5 in poi, almeno nelle ipotesi attuali).

La presentazione del Pums è anche un’occasione per rilanciare la metro di superficie per collegare Ferrara all’ospedale di Cona: “Ci auguriamo che sia imminente la partenza del cantiere – afferma Modonesi – che avrà a Quartesana il capolinea, in modo che anche la zona est del Comune avrà un ulteriore elemento di collegamento”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com