Quattro incontri culturali all’insegna del legame tra cibo e cultura: un modo di vivere, di conoscenze e di arricchimento morale attraverso la buona cucina. Si intitola “Degustazioni culturali” l’iniziativa proposta da “Babette. Tavola individuale” nello spazio di Via Delle Volte, 51 alle ore 20.

Al centro degli incontri sarà la ricerca dell’insolito, per scavare nelle vite e nella storia; dall’arte alla letteratura, dal cinema alla filosofia. Una serie di conversazioni che condurranno nei recessi più nascosti della cultura: quelli più curiosi e accattivanti. Sfatando, anche, perché no, qualche falso mito.

Le prime quattro conversazioni, condotte dal giornalista e critico Michele Govoni, saranno accompagnate dalla cucina di due chef che, attraverso piatti specificamente legati al tema di ogni incontro, costituiranno un vero e proprio strumento di conoscenza e di cultura.

Dopo il primo incontro, lo scorso 18 marzo, con la conversazione dal titolo “Amo la pioggia: lava via le memorie dai marciapiedi della vita. Pioggia, amore e soluzioni improvvise tra letteratura e cinema, da Platone a Woody Allen” si prosegue il 29 marzo con la conversazione dal titolo “Ma la guerra, quella finisce, per fortuna, e noi, noi invece restiamo. Una notte in treno da Agatha Christie a Simenon passando per Irene Nemirowsky. Tra i binari. Racconti e storie a bordo dei treni”.

Il 5 aprile si proseguirà con “Butterò questo mio enorme cuore tra le stelle. Due donne straordinarie: Suzanne Valadon e Rossa Matilda Richter, la donna cannone”.

Il 15 aprile sarà la volta di “Un genio ragazzo. Il Leopardi umano e nascosto”.

Gli incontri si terranno nello spazio di Via delle Volte, 51. Prenotazione obbligatoria al numero 366-5329203 o email silviababette.fe@gmail.com.