Argenta
12 Marzo 2019
Ordinanza del sindaco Fiorentini per eliminare i roditori prima della stagione riproduttiva

Giro di vite contro le nutrie: parte l’abbattimento

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Baldini riparte da dove Argenta è nata

Al parco della Pieve di San Giorgio di Argenta, si è aperta la campagna elettorale di Andrea Baldini. Cinquecento persone hanno partecipato all’evento, dove il candidato sindaco ha presentato la coalizione che lo sostiene

Raduno di Ferrari per festeggiare il Primo Maggio

Se c’è stato un modo originale per celebrare la festa del 1° Maggio, è stato certamente la 13° edizione dell’ormai tradizionale ritrovo Ferrari organizzato al Bar Circolo Acli di San Biagio

di Giada Magnani 

Argenta. Giro di vite nella lotta contro le nutrie. Lo ha stretto con una ordinanza il sindaco Antonio Fiorentini visto l’acuirsi del fenomeno di proliferazione del roditore e dei danni da esso cagionati sul territorio e nell’ambiente.

Nel mirino in particolare una zona di campagna ricompresa tra Bando ed Argenta: vale a dire lungo il canale che scorre parallelo a via Argine Marino (Sp 48) sino alla congiunzione con via Marchetto, Correggiolo-Colombarina, e la Fossa Uomini.

Un’area in cui chi di dovere ha censito centocinquanta tane scavate dall’animale: una specie di castorino, un tempo allevato per via della sua pelliccia molto gettonata negli ambienti della moda. Si tratta di profonde gallerie, che minano argini e golene, in cui questi grossi roditori vivono e si riproducono a ritmi sfrenati.

Buche che creano una situazione fortemente pericolosa per la tenuta stessa delle scarpate e terrapieni che contengono i corsi d’acqua, erosi e franati in vari punti. Ne è compromessa anche la stabilità stradale e del traffico. Mentre si fa largo sempre più un rischio che mette sul chi va là la sicurezza delle reti idriche e di scolo. Un rischio che, oltre al fenomeno dei cedimenti, enumera già pesanti danni alle coltivazioni. Ma che tra l’altro sta minacciando anche le biodiversità, e l’incolumità pubblica, spingendosi sino nelle immediate vicinanze delle abitazioni e nelle corti coloniche.

Da qui il provvedimento del sindaco Fiorentini. Che, su input del Consorzio di Bonifica, e aziende agricole, ha disposto in deroga a precedenti normative, e con scadenza al 17 marzo, la cattura e abbattimento anche con sparo da arma da fuoco delle nutrie. Questo prima della stagione riproduttiva, e laddove la loro presenza venga individuata anche nei contesti di cui sopra.

Se ne occuperanno le squadre di coadiutori, titolari di licenza di caccia, e accompagnanti da guardie volontarie ecozoofile. Ne sono al corrente carabinieri, polizia municipale, protezione civile, prefettura, corpo forestale dello Stato, regione, provincia, associazioni venatorie e di categoria, Ausl, Arpa, Ispra.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com