Copia all’esame della patente con un trasmettitore nascosto
La Polizia di Stato di Ferrara è intervenuta alla Motorizzazione Civile dove era stato segnalato un uomo che stava sostenendo l’esame della patente copiando
La Polizia di Stato di Ferrara è intervenuta alla Motorizzazione Civile dove era stato segnalato un uomo che stava sostenendo l’esame della patente copiando
Le targhe raffiguranti i volti dei 90 operatori sanitari palestinesi “ancora detenuti nelle carceri israeliane senza accuse e senza processo” hanno accompagnato – come un monito – l’ultimo incontro organizzato da Sanitari per Gaza, che si è tenuto venerdì sera al Consorzio Factory Grisù
"Lo Stato si deve preoccupare che i bambini siano amati, rispettati, non siano vittime di violenza, oppure di come fanno i bisogni corporali?". È una domanda volutamente provocatoria, quella che il sindaco di Palmoli pone intervenendo in collegamento all'incontro della Fondazione Enrico Zanotti
Si è concluso con un mancato accordo l’incontro di delegazione trattante che si è svolto venerdì 19 dicembre tra il Comune di Ferrara e le rappresentanze sindacali, convocato per la definizione del Fondo delle Risorse Decentrate 2025
"Forte e diffusa preoccupazione tra i residenti". Ad esprimerla è il Comitato di quartiere di Aguscello per i recenti e numerosi episodi di furti in abitazione che si stanno manifestando nella nostra frazione
di Giuseppe Malatesta
Comacchio. Clamorosa svolta nella discussa trattativa sulla riqualificazione della Ex Cercom, il sito produttivo dismesso tra Porto Garibaldi e Comacchio. L’azienda proprietaria, la imolese Sacmi, ha rinunciato all’imponente progetto ancora al vaglio della Conferenza dei servizi, sospesa di conseguenza.
A comunicarlo, con amarezza e polemica, è il sindaco comacchiese Marco Fabbri: “L’azienda ha deciso di non proseguire l’estenuante trattativa, abbandonando ogni proposito di investimento nel territorio comunale. L’impianto probabilmente si farà, ma altrove”.
A far desistere Sacmi, riferisce Fabbri, le “lungaggini burocratiche e, anche, la ridda di polemiche pseudo-ambientaliste sollevate all’ipotesi di realizzazione del nuovo sito produttivo”. Se a queste si aggiunge la bocciatura a mezza bocca della Regione e il temporeggiare degli enti preposti a formulare un parere definitivo, l’insofferenza si spiega.
“Il rammarico più grande è che non c’è stata una valutazione di merito: gli enti non si sono espressi con un Sì o con un No e non sapremo mai se quell’impianto avrebbe avuto o meno ricadute sulla salute e sull’ambiente. Di certo non ci riconosciamo nelle urla e negli atteggiamenti antidemocratici e intimidatori di questi mesi”.
“Di certo – aggiunge il sindaco – ci si continuerà a lamentare della carenza di lavoro e del lavoro stagionale poco retribuito e occasionale. Non si potrà continuare a pensare di far crescere l’economia della città se, pregiudizialmente e senza conoscere il merito, sbattiamo le porte in faccia a quelli che vogliono investire su questo territorio, sia esso un nuovo sito produttivo, dei nuovi campeggi, delle nuove aree sosta camper o un concerto di un’artista di fama internazionale.
“Casi concreti di questi anni che trasmettono un immagine di territorio che rifiuta chi investe in crescita e lavoro. Fenomeni incomprensibili e in controtendenza con le dinamiche nazionali di delocalizzazione anche all’estero di siti produttivi. Evidentemente la memoria è corta, in breve tempo ci si è scordati della chiusura di fabbriche come la Servizi Ospedalieri, con le polemiche generate sull’assenza di attività che potessero dare sbocchi occupazionali certi e non stagionali”.
Ai detrattori e agli avversari politici, Fabbri non perdona l’atteggiamento di chiusura e opposizione mostrato in queste settimane sotto la bandiera del ‘Comitato No Fabbrica delle Polveri’, che ha tenuto una opposizione pressante e serrata, accompagnata dai pareri di parte di tecnici, medici ed esperti ambientali. “Il vero mostro e scempio ambientale rimarrà lì, non potendone ordinare la demolizione, così come è stato dimenticato per decenni da ambientalisti e politici locali. Sarebbe bello che gli esponenti politici del nostro territorio, compresa l’onorevole Tomasi, destinassero per quello stabilimento risorse per la demolizione e la rinaturalizzazione. Un auspicio che verrà sopraffatto dal loro disinteresse”.
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com