Spettacoli
16 Gennaio 2019
Mercoledì e giovedì le proiezioni in lingua originale con sottotitoli in italiano

“Summer” e il remake di Suspiria al cinema Boldini

di Redazione | 3 min

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Mercoledì 16 gennaio alle ore 21 al cinema Boldini verrà proiettato in versione originale con sottotitoli in italiano Summer di Kirill Serebrennikov, film che ripercorre la storia di due band che hanno fatto la storia del rock russo, gli Zoopark e i Kino. Summer è una storia di rock, amore e amicizia che si svolge a Leningrado nei primi anni ’80, nel momento in cui la scena rock inizia a esplodere, influenzata da rockstar dell’Occidente come i Led Zeppelin e David Bowie. Il film fornisce un’istantanea di questa vibrante era e traccia la scalata al successo di giovani musicisti rock, tra cui Viktor Tsoï che è diventato un pioniere del rock russo e Mike Naumenko, il fondatore del gruppo Zoopark. In barba alla censura della Russia Sovietica, Mike e la sua band hanno una passione sfrenata per il rock che arriva illegalmente dagli Stati Uniti. Un giorno d’estate, fra birre, chitarre e falò, Mike e sua moglie Natasha conoscono Viktor, musicista emergente. È un colpo di fulmine: Mike lo prende sotto la sua ala, mentre fra Viktor e Natasha nasce un delicato gioco di emozioni contrastanti. Applaudito al Festival di Cannes, Summer è un film romantico che riporta l’incanto di un mondo sospeso, in cui una generazione piena di ideali si affacciava al mondo cercando, forse in modo naïf, di cambiarlo.

Il giorno successivo, giovedì 17 gennaio, sempre alle ore 21, il Cinema Boldini ospiterà la proiezione (ancora in versione originale con sottotitoli in italiano) di Suspriria di Luca Guadagnino, regista che ha incantato la critica di mezzo mondo con Chiamami col tuo Nome e che questa volta porta sul grande schermo l’atteso remake dell’omonimo e indiscusso capolavoro di Dario Argento, uscito nel 1977. Presentato alla 75° Mostra del Cinema di Venezia, Suspiria, arricchito dalla colonna sonora di Thom Yorke, leader dei Radiohead, vede come protagonisti principali Dakota Johnson, Tilda Swinton, Chloë Grace Moretz e Jessica Harper.

Al centro della vicenda, l’ambiziosa danzatrice americana Susie Bannion che arriva a Berlino negli anni ’70 con la speranza di entrare nella rinomata Compagnia di Danza Helena Markos. Già dalla prima prova, Susie, col suo talento, sbalordisce la famosa coreografa Madame Blanc, guadagnandosi il ruolo da prima e scavalcando Olga. Quest’ultima, ha un crollo emotivo e accusa le “Madri” che dirigono la compagnia di essere delle streghe. Prima che possa fuggir via, però, viene catturata e torturata da una forza misteriosa, legata in qualche modo alla danza di Susie… Durante le prove per l’esibizione finale “Volk”, Susie e Madame Blanc si avvicinano sempre di più, rivelando come l’interesse di Susie per la compagnia vada oltre la danza. Nel frattempo, un anziano psicoterapeuta, il dottor Klemperer, cerca di svelare i segreti più oscuri della compagnia con l’aiuto di Sara, un’altra ballerina, che esplorerà i sotterranei della scuola dove l’attenderanno atroci scoperte…

Così Guadagnino ha commentato il suo lavoro: «Ogni film che realizzo è come un esordio per me: un nuovo inizio che parte dalle memorie che hanno costruito il mio immaginario. A dieci anni, a Cesenatico, ebbi l’epifania di Suspiria: un poster in un cinema chiuso. Trentasette anni dopo debutto al cinema (dell’orrore) grazie al potere evocativo di Dario Argento, capace di scatenare gli immaginari. Suspiria nasce nel 1976 ed esce nel 1977. Il nostro Suspiria è ambientato nel 1977, un anno fecondo per le rivoluzioni femminili-femministe.»

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