di Giada Magnani 

Argenta. Raccolta differenziata dei rifiuti: Soelia, la multiutility municipale di Argenta che si occupa del servizio, raddoppia il numero dei cassonetti posizionati sul territorio dove ci si può disfare di abiti, scarpe e tessuti. I contenitori (attualmente se ne contano 25) passano a 50. L’operazione è già iniziata nell’alto argentano, dove tra l’altro sono stati sostituiti anche quelli già esistenti.

Nuova anche la grafica informativa che spiega ai cittadini come e il tipo di indumenti che, inseriti in sacchi ben chiusi, si possono conferire. Non solo abbigliamento dunque, ma anche accessori, borse, cappelli, tappeti, tende, lenzuola, tovaglie.

Allo svuotamento provvederà la cooperativa sociale “La Pieve”, che tra l’altro si è aggiudicata il servizio di apertura e chiusura delle sale d’aspetto alla stazione dei treni, dove è impegnata anche nella distruzione delle borse della spesa ai bisognosi.

I materiali prelevati, che saranno ritenuti riparabili o in buono stato, saranno destinati ad associazioni di volontariato in Italia e in Africa (Camerun). Ciò che resta invece sarà inviato a riciclo per l’edilizia, industria automobilistica, prodotti isolanti e fonoassorbenti.

“La frazione tessile dei rifiuti – si legge in un comunicato di Soelia – costituisce una parte non trascurabile della raccolta differenziata, che si attesta intorno alle 54 tonnellate nei primi 9 mesi del 2018. L’investimento è ricompreso nelle azioni tese al raggiungimento dell’obiettivo del 79%, previsto dalla Regione Emilia-Romagna entro il 2020”.

Un punto di riferimento che nel report 2017 ha già toccato quota 69,14% (+14%), con conseguente calo di circa 2050 tonnellate di rifiuti solidi urbani avviati all’incenerimento. Un risultato più che lusinghiero insomma, considerato l’avvento della famigerata calotta. “Ma – continua la nota – per raggiungere il 79% occorre fare meglio e di più, in particolare sul fronte dell’organico, che si può recuperare ancor prima che finisca nell’indifferenziata”.

Il piano prevede un incremento del 5%, attraverso ad esempio un maggiore utilizzo delle compostiere (al momento ne fanno uso 3866 famiglie) e la collocazione in tutte le 356 isole ecologiche di un apposito contenitore di colore marrone. Infine, secondo un raffronto tariffario, Soelia costerebbe meno rispetto alle concorrenti presenti in provincia: vale a dire 150,29 euro per abitante.