Economia e Lavoro
5 Gennaio 2019
In piazza Verdi apre lo sportello che guida le persone svantaggiate. Grazzi: "Interloquiremo attivamente con i centri per l'impiego"

Disoccupazione. La Cgil attiva il servizio orienta lavoro

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Piena del Reno. L’allerta passa da rossa ad arancione

Passa da rossa ad arancione l'allerta per la piena del Reno in provincia di Ferrara. Bollettino valido dalla mezzanotte del 26 a quella del 27 dicembre e riguarda i territori comunali di Cento, Terre del Reno, Poggio Renatico e Argenta

Albero colpisce l’auto, illeso il conducente

Stava viaggiando a bordo della propria automobile in via Caretti, quando il forte vento ha fatto cadere un albero che ha colpito violentemente il cofano dell'automobile, senza fortunatamente ferire il conducente, unico a bordo

Lupi vicino alle abitazioni: “Avvistamenti normali, niente panico”

Negli ultimi giorni si è riacceso il dibattito sulla presenza del lupo nel Ferrarese: avvistamenti ravvicinati, timori dei residenti che si armano di spray al peperoncino e bastoni, preoccupazione per bambini e animali domestici. Per fare chiarezza e riportare la discussione su un piano scientifico e informativo, abbiamo raccolto le risposte di Riccardo Gennari, portavoce di Wolf Group Italia e guida naturalistica, che da anni opera sul territorio insieme alle istituzioni

L’Emilia Romagna approva una manovra da 14,3 miliardi di euro

Una manovra da 14,3 miliardi di euro (di cui 10,5 per la sanità) che prevede, fra le altre misure, l’incremento di 25 milioni di euro del Fondo per la non autosufficienza, il raddoppio dei fondi per il contrasto al dissesto idrogeologico e la conferma di tutte le misure di rafforzamento dei servizi educativi e per le politiche culturali, lo sport, il turismo e l’agricoltura

di Simone Pesci

Rivolgersi al sindacato per trovare lavoro? Da lunedì 7 gennaio si può. La Cgil di Ferrara, infatti, aprirà in città presso la propria sede di piazza Verdi il primo sportello Sol (Servizio orienta lavoro). “È un’iniziativa confederale che spazia su un terreno non tradizionale alla Cgil, cioè dare voce e dimensione alla non occupazione” premette Riccardo Grazzi, segretario del sindacato.

L’iniziativa, in fase di elaborazione da un anno, tende a rivolgersi ai disoccupati, ai lavoratori saltuari, agli esodati, ai migranti e agli stagisti. Insomma, tutte quelle categorie “maggiormente svantaggiate dal punto di vista occupazionale, le quali aspirano a dare stabilità alla propria vita professionale” precisa Grazzi. Un sindacato che, in un certo senso, si evolve per rappresentare non solo i lavoratori, ma anche quelli che un’occupazione non ce l’hanno.

Un piano inedito, le cui motivazioni sono facili da spiegare: “Il disagio occupazionale – fa notare il sindacalista – genera disuguaglianze, trasforma in peggio i rapporti comunitari e frena lo sviluppo. Va contrastato, soprattutto se si ha un’idea di cittadinanza più equa. Dentro la massa della popolazione che soffre per il non lavoro esistono tante capacità, un potenziale senza eguali. E quelle potenzialità trasformate potrebbero assumere un ruolo centrale nella trasformazione economica”.

L’intento della Cgil è quello di restituire alle persone la capacità di potersi orientare nel mercato del lavoro, diventando una sorta di bussola per le persone in difficoltà. “Rappresentatività sindacale per combattere la solitudine, affermazione del diritto che tutti sono occupabili sul mercato del lavoro e diritto alla formazione, soprattutto pubblica e finanziata” sono i tre punti cardine su cui ruoterà il Sol, come indica Grazzi che non può far notare come oltre al lavoro manchino “servizi per il lavoro, mancano politiche attive, manca la formazione permanente e manca l’investimento personale sulla formazione. E quando dico che mancano, voglio dire che sono gravemente insufficienti. Il nostro programma è informare le persone per formarle, una volta che riterranno di approcciare il nostro servizio ci aiuteranno a comprendere i loro bisogni”.

Non manca, invece, una rete provinciale del lavoro, e questo significa che “attingeremo alla rete dei centri per l’impiego interloquendo in maniera attiva” sottolinea il Grazzi. Un programma ambizioso, ma questo dalle parti di piazza Verdi lo sanno: “Il nostro progetto è far ripartire la vita professionale delle persone, consegnando loro degli strumenti di comunicazione quali curriculum e come scrivere lettere di presentazione. Dovremo preparare la gente ad affrontare la selezione, i test, i colloqui individuali o di gruppo”.

Lo sportello aprirà lunedì 7 gennaio e sarà attivo il lunedì dalle 10 alle 12.30, il giovedì dalle 8.30 alle 12.30 e il sabato mattina, solo su appuntamento, dalle 10 alle 12. 

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com