Comacchio
28 Dicembre 2018
Duecento esemplari maturi liberati sul litorale si riprodurranno ai Caraibi. La specie locale spicca in salute nel Continente

Anguilla, a Comacchio “i migliori riproduttori europei” migrano verso il Mar dei Sargassi

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Banche. Continuano a calare gli sportelli e il credito

Tre miliardi e quattrocentomila euro. A tanto ammonta il differenziale tra i risparmi dei ferraresi il i prestiti che chiedono alle banche. "A Ferrara - scrive Samuel Paganini di Fisac Ferrara - si raccoglie denaro che si presta altrove". Un "paradosso in una provincia economicamente fragile come la nostra" con i risparmi dei cittadini che "spesso finanziano attività non presenti sul nostro territorio"

Noi moderati corre con Forza Italia alle europee come alle amministrative

I candidati di Noi Moderati confluiranno nella lista di Forza Italia, un’unione che “non è una semplice trovata elettorale ma l’inizio di un percorso insieme” spiega Francesco Coppi coordinatore regionale 'Noi Moderati' e candidato alle prossime elezioni europee nella lista di Forza Italia

Maestra pedinata da un 80enne, parla il marito: “Ci ha rovinato l’esistenza”

"Ci ha rovinato l'esistenza, ci ha messo a dura prova, minando la serenità della nostra famiglia, ma io credo nella giustizia". A parlare in aula è il marito della donna di 56 anni che, tra il 2019 e la fine del 2023, per cinque lunghi anni, secondo l'accusa, soprattutto davanti alla scuola primaria dell'Alto Ferrarese dove lei insegnava, sarebbe stata perseguitata da un uomo di 80 anni

Anselmo a Fabbri: “Un sindaco tanto distratto è meglio che cambi mestiere”

"Caro Alan, per giustificare il fatto che i soldi raccolti tra la cittadinanza per l’ospedale di Cona durante l’emergenza Covid siano stati in parte spesi per il Comune stesso e in parte trattenuti nelle casse comunali (e non va bene, non va proprio bene, non è corretto prendere in giro la cittadinanza) dici che non ne sapevi nulla, che non eri informato"

di Giuseppe Malatesta

Comacchio. Per gli esemplari sessualmente maturi di anguilla ‘comacchiese’ è di nuovo tempo di partenze. Liberate a riva lì dove il Logonovo incontra il mar Adriatico, oltre 200 anguille hanno preso il largo e non faranno più ritorno nei nostri mari.

Come sapientemente illustrato dal biologo Mattia Lanzoni – esperto del Dipartimento di Scienze Ambientali dell’Unife e da alcuni anni collaboratore dell’ente Parco in tema di conservazione della anguilla – questi esemplari termineranno infatti il loro ciclo di vita nei Caraibi, un habitat riconosciuto da intere popolazioni di anguille provenienti da ogni parte del mondo come il luogo ideale alla riproduzione.

“Abbiamo i migliori riproduttori di tutta Europa” fa presente Lanzoni riportando dati certificati. “L’anguilla del Delta del Po presenta bassissime percentuali di parassiti e una pressione chimica da inquinamento pressoché inesistente, oltre a un tasso di crescita straordinario”. Con un percorso di maturazione che giunge a compimento spesso già dopo 6 anni, l’anguilla comacchiese batte ogni concorrente abituato a maturare nel doppio del tempo, e affronta il lungo viaggio migratorio con una conformazione fisica ottimale che la rende molto più resistente di altre specie europee”.

L’anguilla del Delta batte a mani basse quella della Camargue, ad esempio, anch’essa proveniente da un ambiente ‘speciale’ in termini di biodiversità. Tornando all’avventuroso viaggio, se quello degli adulti (ossia degli esemplari cresciuti in valle, di età compresa tra i 6 e gli 8 anni e pesanti poco meno di un chilogrammo) è solo parzialmente ‘tracciato’, quello delle larve appena messe al mondo è molto più noto.

Queste infatti, dopo la schiusa, seguiranno la corrente del Golfo ed entro 12 mesi raggiungeranno le coste europee, andando a ripopolare anche le valli comacchiesi. Dopo il rilascio dello scorso anno, il primo dopo vent’anni dal precedente, l’iniziativa si ripete secondo un piano sperimentale che recepisce quello di gestione nazionale e regionale e le linee guida per la tutela dell’anguilla europea, specie tra l’altro considerata dal 2013 in pericolo critico di estinzione dallo Iucn.

Ad assistere alla significativa liberazione, sul litorale di Lido degli Estensi, il presidente del Parco del Delta e sindaco di Comacchio Marco Fabbri, la direttrice dello stesso ente Maria Pia Pagliarusco, il vicesindaco e delegato alla pesca Denis Fantinuoli e l’assessore Alice Carli.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com