Esplode Bancomat a San Martino. Ignoti in fuga
Intorno alle 3.30 del 13 novembre i carabinieri sono dovuti intervenire a causa di un tentativo di furto allo sportello Bancomat della Monte dei Paschi di Siena di via Chiesa a San Martino
Intorno alle 3.30 del 13 novembre i carabinieri sono dovuti intervenire a causa di un tentativo di furto allo sportello Bancomat della Monte dei Paschi di Siena di via Chiesa a San Martino
Un articolato esposto per denunciare i tentativi di infiltrazione da parte della Camorra, e in particolare il clan D'Alessandro. È quello che - attraverso l'avvocato Fabio Anselmo - Copma ha presentato lo scorso giugno alla Direzione Distrettuale Antimafia, dopo essere venuta a conoscenza di episodi di violenza e pressioni da parte di alcuni dipendenti all'interno dell'ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia
"Tutte bufale". Dopo Elisabetta Zani, anche il 67enne Ido Bezzi, attuale presidente della cooperativa agricola del Bidente, ha respinto le accuse per cui - insieme ad altri cinque imputati - è finito alla sbarra nel processo per il presunto caso di sfruttamento di manodopera di lavoratori stranieri durante le operazioni di bonifica dal focolaio di aviaria all'Eurovo di Codigoro
Palpeggiata e baciata mentre portava a spasso i propri cani, con la scusa di un selfie. È la molestia che - secondo la Procura - avrebbe dovuto subire una dottoressa ferrarese di 62 anni per mano di un 25enne di nazionalità pakistana, ieri (mercoledì 12 novembre) rinviato a giudizio con l'accusa di violenza sessuale dal gup Marco Peraro del tribunale di Ferrara
Marcella Zappaterra e Paolo Calvano (Pd) chiedono alla Regione quali siano le tempistiche per la ripartenza dell'attività del Centro di procreazione medicalmente assistita (Pma) dell'ospedale del Delta di Lagosanto. Attività temporaneamente sospesa in via precauzionale dall'Ausl di Ferrara a seguito dell'avvio di un'indagine da parte della Procura estense
di Marcello Celeghini
Una tavola rotonda per mettere in evidenza l’importanza della filiera culturale in termini economici per lo sviluppo del Pil italiano. È questo l’intento con il quale la Camera di Commercio ha organizzato per venerdì 14 dicembre, a partire dalle 10, la tavola rotonda dal titolo “L’alleanza tra cultura ed economia motore di sviluppo del Pil e dell’occupazione”.
L’evento, che si svolgerà presso la sala conferenze dell’ente camerale, vedrà gli interventi del presidente della Cciaa, Paolo Govoni, del sindaco di Ferrara, Tiziano Tagliani, del segretario generale di Unioncamere, Paolo Tripoli, del segretario generale della Fondazione Symbola, Fabio Renzi, della prorettrice delegata al Sistema Museale di Ateneo di Unife, Ursula Thun Hohenstein e del giornalista e conduttore televisivo, Carlo Cambi. La moderazione della tavola rotonda sarà affidata alla giornalista Camilla Ghedini. Dopo gli interventi istituzionali sarà riservato un ampio spazio di confronto tra i partecipanti.
Tra gli obiettivi della tavola rotonda vi è quello fondamentale di contribuire a superare la convinzione che la cultura sia solo un qualcosa da conservare e non una componente dello sviluppo produttivo dell’Italia. Oggetto del confronto saranno anche i dati emersi dal rapporto elaborato dalla Fondazione Symbola e Unioncamere. Il settore culturale in Italia genera più di 92 miliardi di euro e arriva a muovere complessivamente oltre 255,5 miliardi che corrispondono al 16,6% del valore aggiunto nazionale. Nel territorio ferrarese sono ben 8.023 le imprese che operano nella filiera culturale e rappresentano il 20% del Pil provinciale.
“L’argomento della tavola rotonda è nel Dna di questa Camera di Commercio – sottolinea il presidente camerale Paolo Govoni-. L’alleanza tra cultura ed economia è il cardine per lo sviluppo presente e futuro del territorio ferrarese. Già un quinto delle imprese ferraresi operano nella filiera culturale e sempre di più saranno in futuro grazie alla disponibilità di personale qualificato e giovane”.
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