Non c’è pace per la piscina comunale di via Beethoven, preda di una nuova raffica di furti. Questa volta, però, i malcapitati bagnanti hanno avuto una bella sorpresa: i ladri sono stati individuati e fermati con ancora il maltolto, restituito ai proprietari.

È successo nel pomeriggio di giovedì, quando la polizia di Stato è intervenuta presso l’impianto natatorio comunale dove erano stati rubati telefoni e portafogli ad alcuni bagnanti che li avevano lasciati incustoditi sotto i loro ombrelloni per andarsi a rinfrescare nelle acque della vasca esterna.

Grazie al computer della reception, un cellulare è stato localizzato nel piazzale della stazione. Giunti sul posto gli agenti delle volanti hanno notato all’interno di un’attività commerciale tre giovani con ancora indosso i costumi bagnati. Sottoposti a perquisizione, all’interno di uno zainetto sono stati rinvenuti 5 cellulari e 4 portafogli.

Accompagnati in questura per gli accertamenti del caso, i tre – due ragazzi di 20 anni di nazionalità marocchina e un 23enne italiano residente in provincia di Rovigo – sono stati denunciati per furto aggravato in concorso e il maltolto è stato restituito ai legittimi proprietari. Inoltre i due stranieri sono stati denunciati anche perché sprovvisti di documento di identificazione.