Trans abusata in carcere. Baraldi: “Per Balboni solo buoni e cattivi”
Leggere le dichiarazioni del Senatore Balboni è sempre un buon esercizio di lettura del più classico stile propagandistico. Fosse un video, sarebbe in bianco e nero
Leggere le dichiarazioni del Senatore Balboni è sempre un buon esercizio di lettura del più classico stile propagandistico. Fosse un video, sarebbe in bianco e nero
"È sconcertante - commenta la consigliera Anna Zonari - che Ferrara, storicamente città della bicicletta, si affidi ancora a un Biciplan del secolo scorso, senza nemmeno dichiarare l’intenzione di aggiornarlo o riprogrammarlo. Serve una visione aggiornata e concreta, che tenga conto delle mutate esigenze della città e dei cittadini"
Nuova seduta del Consiglio comunale di Ferrara quella in programma per lunedì 7 luglio alle 15, nella sala consiliare di piazza Municipio 2 e con diretta online
Prosegue il botta e risposta tra il senatore Alberto Balboni di Fratelli d’Italia e la senatrice Ilaria Cucchi di Sinistra Italiana dopo i relativi interventi circa la presunta violenza sessuale che una detenuta trans avrebbe subito nel carcere e lo stato di salute della stessa struttura penitenziaria di via Arginone
Si è tenuta oggi nell’aula Magna della Regione Emilia Romagna la seduta di insediamento del Comitato di indirizzo della Zona Logistica Semplificata dell'Emilia Romagna
È l’unica candidata alla segreteria – un tangibile segno dei tempi duri dentro il Partito Democratico -, il voto di di mercoledì sarà dunque solo una sorta di ratifica: Ilaria Barladi sarà la prossima segretaria comunale del Partito Democratico di Ferrara.
Dopo il congresso in programma mercoledì 11 luglio, sarà Baraldi a guidare il Pd del capoluogo, prendendo il posto di Renato Finco, suo collega tra i banchi della maggioranza in Consiglio comunale.
Ha la strada spianata davanti: in un momento storico difficile come quello attuale per il Partito Democratico – uscito con le ossa rotte dalle elezioni del 4 marzo e da quelle amministrative più recenti – e con in vista una difficilissima campagna elettorale per il rinnovo della guida politica di Ferrara nel 2019, nessuno, tranne lei, ha avuto il coraggio di prendersi la responsabilità di traghettare il partito e provare a restituirgli appeal.
Costituirà comunque una rottura: dall’ascesa di Renzi in poi ha sempre incarnato l’anima critica del Partito Democratico, sposando lo scontento di Pippo Civati – ma non tanto da seguirlo nell’avventura di Possibile – e tenendo la barra sempre su posizioni più di sinistra, soprattutto in tema di diritti civili e di legalizzazione della cannabis come strumento per togliere sensibilmente terreno allo spaccio.
Proprio le sue posizioni su alcuni temi hanno portato alla nascita di polemiche politiche. La più rilevante derivò da un post su Facebook in cui la consigliera, che abita in zona Gad, si diceva più preoccupata per la presenza di agenti in tenuta antisommossa per far fronte alle possibili violenze degli ultras, che dagli “spaccini” che hanno colonizzato il quartiere. Un post probabilmente un po’ avventato, sicuramente mal interpretato e usato come oggetto di polemica politica, giunta fino alla richiesta di dimissioni dalla carica di consigliera comunale.
E proprio da qui, sintetizzando in poche parole e distorcendo quel pensiero, partono gli ‘auguri’ che Nicola Lodi, segretario comunale della Lega, fa alla Baraldi: “Meglio gli spacciatori che i poliziotti. Questo disse la Baraldi, riferendosi alla Gad. Nel frattempo gli spacciatori sono arrivati in pienissimo centro, la droga scorre a fiumi (si vedano i sequestri continui) e le forze dell’ordine sono ogni giorno aggredite da criminali spacciatori, per poi passare alla famosa interpellanza comunale sullo slittino. La Baraldi sarà il nuovo segretario comunale del Pd. Mandarli a casa nel 2019 sarà ancora più una liberazione, i ferraresi ora hanno la conferma che il Pd ha scelto la sorte dei ferraresi, ha scelto di continuare nel suicidio politico. Buon lavoro cara Baraldi, assicuro lotta durissima”.
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