Occhiobello
23 Maggio 2018
La struttura sanitaria “Santa Maria Maddalena” ha predisposto una serie di iniziative per agevolare i pendolari

Ponte sul Po. La casa di cura in soccorso degli utenti

di Redazione | 2 min

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Occhiobello. Non solo treni supplementari, Telepass gratis e mini traghetto per attraversare la sponda del Po. La casa di cura “Santa Maria Maddalena” di Occhiobello ha predisposto una serie di iniziative per agevolare i pendolari del Po nel periodo di chiusura del ponte di Pontelagoscuro per lavori a partire dall’11 giugno.

“Premesso che saranno complessivamente 19 le corse di trasporto pubblico da Ferrara a Santa Maria Maddalena (9 treni Trenitalia, 5 navette Tper e 5 corse di linea Busitalia) abbiamo deciso, come casa di cura, di predisporre un servizio gratuito di bus navetta che collegherà la stazione ferroviaria di Occhiobello alla struttura sanitaria in concomitanza con gli arrivi dei treni – spiega l’ad della “Santa Maria Maddalena”, Vittorio Morello – In ogni caso moduleremo tutti i nostri interventi straordinari in relazione alle esigenze che emergeranno di volta in volta”.

Vittorio Morello

Vittorio Morello

Per quanti si recheranno presso la casa di cura nel periodo di chiusura del ponte e che non sono forniti di apparecchio Telepass, la stessa rimborserà il pedaggio autostradale pagato per il transito tra i caselli di Ferrara Nord e Occhiobello dietro presentazione della ricevuta.

“Credo che il disagio colpirà maggiormente coloro che devono usufruire delle prestazioni ambulatoriali, piuttosto che coloro che si dovranno sottoporre ad un intervento chirurgico programmato – aggiunge Morello –. Questi ultimi infatti sono organizzati da tempo e vengono solitamente accompagnati in auto dai familiari”. Un dato confermato, del resto, dall’indagine interna condotta in casa di cura e dalla quale è emerso che la grande maggioranza degli utenti utilizza l’auto, piuttosto che il treno, per spostarsi.

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