A due settimane dall’inizio dei lavori sul ponte sul Po, sempre che il cantiere non venga boicottato dai Comuni di Ferrara e Occhiobello, il traffico in via Padova è già andato in tilt. A provocare le lunghe code, che lunedì hanno messo a dura prova gli automobilisti, non è però il test di chiusura dell’infrastruttura, quanto l’intervento di ‘chirurgia plastica’ per lisciare la strada su cui passerà il Giro d’Italia.

Da Ferrara partirà infatti la tredicesima tappa del 101° Giro d’Italia. La carovana rosa attraverserà la statale 16, da Pontelagoscuro in direzione Mezzavia nel Padovano, il prossimo 18 maggio. E per l’occasione, Anas sta effettuando alcuni lavori di asfaltatura nel tratto da via Anita all’altezza di Semeraro. Nella giornata di lunedì, gli operai hanno raschiato l’asfalto e martedì è prevista la prima gettata di bitume per la nuova pavimentazione.

“Si tratta di un intervento di routine realizzato da Anas nelle tappe delle strade statali interessate dal percorso – ci spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Aldo Modonesi -. In questo caso, l’asfaltatura è funzionale sia al passaggio del Giro d’Italia, sia alla chiusura del ponte prevista il 21 maggio”.

Gli automobilisti che non seguono il ciclismo, però, sono già partiti alla carica contro il Comune, lamentandosi del fatto che “potevano aspettare la chiusura del ponte per fare i lavori di asfaltatura” commenta sbuffando qualche ferrarese al volante. Come visto, però, la carovana rosa transiterà sulla ss 16 poco prima dell’inizio dei lavori sul ponte, motivo per cui i due interventi non potevano essere fatti in contemporanea.

I disagi alla viabilità sono previsti anche nella giornata di martedì e mercoledì, considerando che l’intervento di  ripristino del piano viabile dovrebbe concludersi in un paio di giorni, nei quali sarà appunto istituito il senso unico alternato della circolazione, regolato dal personale di cantiere Anas.