di Silvia Malacarne

“L’Italia è il paese con il maggior numero di prodotti Igp e Dop in tutta Europa – spiega Alessandro Pasetti dell’ufficio stampa Made – e l’asparago è una di queste eccellenze”.

Dal 25 aprile al 1° maggio si terrà la 28^ Fiera dell’Asparago di Mesola, organizzata da Pro Loco Mesola e Comune di Mesola in collaborazione con Casa Mesola e inserita all’interno del programma della manifestazione Primavera Slow.

“Promuovere sagre – afferma il sindaco di Mesola Gianni Michele Padovani – è un modo per conoscere il nostro territorio, caratterizzato da eccellenze architettoniche e artistiche. Ne è un esempio il Castello Estense che domina Mesola, il quale, anche se attualmente chiuso, potrà essere visitato in alcune sue parti proprio in occasione della fiera”.

All’interno del castello verrà organizzata infatti la “Corte dei sapori”, interamente dedicata all’enogastronomia. Saranno due gli stand gastronomici che renderanno l’asparago protagonista indiscusso: uno verrà gestito dalle associazioni Mesola Fcgamm e Pro Loco e l’altro dall’associazione culturale Valeria di Goro.

“Ci siamo chiesti – spiega il presidente Pro Loco Mesola, Stefano Casellato – come migliorare ulteriormente una fiera già matura. Il nostro obiettivo era diversificarla, mettendo sempre in primo piano il prodotto. Per tutto il periodo della fiera sono previste escursioni, al fine di far conoscere il nostro territorio, nonché numerose attività che mirano a coinvolgere sia i visitatori più giovani, sia le famiglie”.

Il programma della Fiera dell’Asparago è infatti ricco e variegato e propone laboratori didattici per bambini, concerti, gare di pesca, rassegne cinofile, raduni del motociclismo, gare di ocarine, nonché gite in barca ed escursioni organizzate come quella presso la riserva Naturale del Gran Bosco della Mesola, oggi la più estesa area boschiva del ferrarese a cui si può accedere a piedi o in bicicletta e dov’è possibile avvistare cervi e daini.

Quella dell’asparago è una tradizione che viene mantenuta viva, anno dopo anno: “Essendo un prodotto legato alla cultura del territorio – spiega il presidente Casa Mesola, Michele Mangolini – la cooperativa ha fatto diversi investimenti per aumentare le superfici coltivabili. Abbiamo iniziato a dedicarci anche al biologico che oggi sta dando ottimi risultati”.

A chiudere la presentazione della 28^ edizione della Fiera dell’Asparago che fa da capofila ad altre importanti iniziative di Mesola (Sagra del Radicchio di Bosco Mesola a fine settembre e Sapori d’Autunno di Mesola a fine ottobre), è Lorenzo Marchesini, presidente Delta 2000: “E’ tanta la soddisfazione nel vedere che iniziative pionieristiche come questa hanno ancora tanto successo. Costituiscono un ottimo strumento di marketing, ma sono soprattutto fonte di attrazione turistica”.