Cronaca
1 Aprile 2018
Tre minorenni denunciati per rapina e tentata estorsione ai danni di due fratelli coetanei

Pestano il compagno di scuola per rubargli il cellulare e chiedono il ‘riscatto’

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Sentenza Fiera. La Procura ricorre in Appello

Dopo la sentenza di primo grado con cui il gup Carlo Negri del tribunale Ferrara ha pronunciato l'assoluzione per i cinque accusati per le presunte tangenti tra i padiglioni della Fiera, nei giorni scorsi, la Procura ha deciso di ricorrere alla Corte d'Appello di Bologna per quanto riguarda la posizione dell'ex presidente Filippo Parisini, inizialmente prosciolto dal giudice dopo la richiesta di rinvio a giudizio, chiedendo ai giudici bolognesi di disporne il rinvio a giudizio

Donazioni Covid, il Comune “ammette” di essersi tenuto i soldi

E' una replica che assomiglia molto a un'ammissione di colpa, quella che il Comune di Ferrara, attraverso il direttore generale Sandro Mazzatorta, invia come 'rettifica' al nostro quotidiano dopo l'inchiesta sui soldi dei ferraresi destinati all'emergenza Covid per l'ospedale di Cona. E' una nota nella quale, volontariamente o meno, il Comune conferma di essersi trattenuto il denaro delle donazioni

(foto di archivio)

Picchiano il compagno di scuola per rubargli il cellulare, per poi tentare di estorcergli denaro per restituire l’oggetto che avevano ottenuto con violenza. Succede a Ferrara, dove tre minorenni – un quindicenne (italiano) e due sedicenni (stranieri) – sono stati denunciati per rapina e tentata estorsione ai danni di due fratelli, coetanei e frequentanti lo stesso istituto scolastico.

La ‘baby gang’ ha ottenuto con le percosse il telefonino del ragazzo, sotto gli occhi attoniti del fratello e di un altro coetaneo che non hanno potuto fare nulla per evitare le botte rivolte al malcapitato. I tre piccoli rapinatori si sono dati alla fuga, ma poi hanno aggravato la loro posizione, aggiungendo al ‘curriculum’ anche la tentata estorsione.

Gli autori dell’aggressione, infatti, hanno chiesto successivamente alla vittima, in più occasioni, una somma di denaro per ottenerne la restituzione. I due fratelli, accompagnati dai genitori, hanno quindi segnalato il fatto al 112, facendo scattare le indagini dei carabinieri del Comando di Ferrara.

La competente procura dei Minorenni di Bologna è stata informata dei fatti e segue le attività di indagine tuttora in atto.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com