L’arbitro Doveri (foto di Alessandro Castaldi)

di Andrea Magri

Nel primo pomeriggio di giovedì sono state diramate le designazioni arbitrali della ventinovesima giornata di Serie A. Spal-Juventus, che si giocherà sabato sera al “Paolo Mazza” con fischio d’inizio alle 20.45, sarà arbitrata da Massa di Imperia con Di Iorio e Prenna assistenti arbitrali, quarto uomo Ghersini, Doveri al Var e Preti Avar.

Come ultima partita dei biancazzurri diretta da Davide Massa di Imperia si ricorda Cagliari-Spal del 4 febbraio scorso, terminata due a zero per i sardi.

Uno strano scherzo del destino ha voluto che il designatore degli arbitri, Rizzoli, nonostante i fatti di una settimana fa al Mapei Stadium tra Sassuolo e Spal, decidesse di assegnare a Doveri la postazione al Var.

Sì, proprio quel fischietto che ha preferito non avvalersi della nuova tecnologia messa a disposizione della classe arbitrale per rivedere l’episodio su Grassi nei minuti finali del match. Una mossa che gli è costata una pioggia di insulti, ma che è costata di più alla stessa società biancazzurra, multata con una sanzione da 2mila euro per i cori dei tifosi contro il suo operato.

Designazione singolare, forse discutibile, che immediatamente sui social e gruppi di tifosi spallini, ha scatenato ilarità e malelingue. Il commento più simpatico e forse “appropriato” è stato quello di un utente che scrive: “Tanto Doveri il Var non lo guarda, quindi è come non averlo”. Una diversa scelta avrebbe evitato sul nascere queste polemiche e sospetti che non dovrebbero esistere in vista di un big match epocale.