Politica
28 Dicembre 2017
Giovedì anche il saluto da parte del Consiglio comunale

L’ambasciatore Prigioni in visita al Meis

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Referendum. Landini: “Si vota per qualcosa, non per qualcuno”

Non c'è simbolo di partito sulla scheda. Nessun volto a cui affidare una delega in bianco. L'8 e 9 giugno, dice Maurizio Landini, "non si vota per qualcuno. Si vota per qualcosa". E in un'Italia dove metà degli elettori resta a casa, dove il lavoro è sempre più frammentato, sottopagato, precario, quel “qualcosa” ha il sapore di una possibilità concreta di cambiamento

Gaza. Uno straccio bianco per Landini

A Copparo, nella suggestiva cornice del Teatro De Micheli, la tappa della campagna referendaria promossa dalla Cgil si è aperta con un gesto semplice ma potente. Marco Zavagli, direttore di Estense.com, ha consegnato a Maurizio Landini uno straccetto di stoffa bianco: un segno di ribellione e solidarietà per le migliaia di bambini palestinesi uccisi nella Striscia di Gaza

Cittadinanza. “Gli unici che hanno il paradiso in terra sono i soldi”

"Per i soldi abbiamo creato i paradisi fiscali, gli unici che hanno il paradiso in terra. E per gli esseri umani cosa c'è? Dovremmo avere paura di un'altra persona che semplicemente, come me, vuole avere il diritto di muoversi, vivere e lavorare? Non dovremmo avere paura di chi ci sfrutta e che ci mette l'uno contro l’altro?"

Sarà di nuovo “cittadino di Ferrara”, l’ambasciatore italiano Giulio Prigioni, che giovedì verrà a visitare il Meis.

Si tratta della terza volta che l’ambasciatore verrà accolto all’ombra del Castello Estense dopo le due precedenti occasioni organizzate grazie a Gabriele Achilli, presidente dell’Istituto Shotokan Italia – Ente Morale, nel marzo del 2011, per la presentazione del suo libro “Economia ed Etica secondo Nikita Ghiliarov-Platonov” edito da Palomar , ma prima ancora, nel febbraio del 2009, quando venne per la prima volta in città per illustrare “I fondi sovrani e il nuovo ordine economico monetario” edito da Rubbettino entrambi realizzati in collaborazione con il ricercatore di diritto monetario e storia economica Luca Zanni.

Diplomatico di carriera dal 1970, Prigioni, già ambasciatore straordinario e plenipotenziario d’Italia in Bielorussia e Lituania sarà in città domani per una breve visita al Museo nazionale dell’ebraismo italiano e della Shoah accolto dalla direttrice Simonetta Della Seta e, al termine, si recherà in residenza Municipale dove sarà ricevuto dal presidente del consiglio comunale Girolamo Calò in Sala Arazzi.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com