di Cecilia Gallotta

“La voglia di vacanza c’è”, e soprattutto torna ad esserci sempre più anche la disponibilità in un settore che non sembra conoscere crisi per il prossimo Natale dei ferraresi. Caraibi e Maldive le mete predilette, a seguire Canarie, Zanzibar e Stati Uniti.

In lieve calo le città europee secondo Rino Siconolfi di Tubi Viaggi, dopo i recenti episodi terroristici: una realtà parzialmente riscontrata anche dal titolare di Ctv (Centro Turismo Viaggi) Massimo Diolato, secondo cui però, le città non direttamente coinvolte – Praga, Vienna e Lisbona su tutte – godono ancora di una buona attrattiva.

E’ comunque un trend in salita quello delle prenotazioni di quest’anno, riscontrato dalle agenzie di viaggio ferraresi che ormai hanno chiuso il periodo natalizio e guardano già all’estate 2018. “Già solo se il prossimo anno andasse come il 2017 andrebbe bene” auspica Gian Paola Dalla di Worbas Robintur, strizzando un occhio anche “a qualcosa di più”.

Dai 500 euro per il “classico weekend europeo”, a una media di 2 mila per le mete a lungo raggio, “difficilmente al viaggio si rinuncia” anche secondo Linktours. Grande ritorno poi delle prenotazioni in agenzia, soprattutto da parte dei giovani, da anni in balia del grande mare di internet, “dove tutto si può trovare ma tutto si può sbagliare”: oltre a questo, un ruolo determinante è stato giocato “dalla scomparsa di molte compagnie charter – spiega Siconolfi – che rendevano appetibile l’acquisto su internet. Adesso essendo rimasta praticamente solo RyanAir non è neanche più così conveniente”.

Viaggi a scopo culturale rimandati a dopo le vacanze, per le quali le prenotazioni fioccano a partire da febbraio. In lieve calo nel periodo natalizio anche le città italiane: per questo Natale, i ferraresi, preferiscono il relax.