Cronaca
26 Ottobre 2017
Una società argentana recuperava solventi che tornavano sul mercato senza trattamento preliminare dopo essere stati spediti nelle Marche

Rifiuti pericolosi reimmessi in commercio, stroncato traffico da Argenta a Macerata

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Lavoro nero nel Ferrarese: scoperti 9 dipendenti irregolari in 5 esercizi commerciali

Nel corso delle recenti festività primaverili, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ferrara ha intensificato i controlli contro il lavoro sommerso, effettuando una serie di interventi mirati presso esercizi commerciali sparsi sul territorio estense e trovando nove lavoratori in nero presso cinque esercizi commerciali

Ultimo giorno di Gaza

L’Europa è anche Gaza. E Gaza è anche Europa. Non serve avere una stessa bandiera per riconoscersi tra essere umani

Morta e nascosta nel garage. La Procura si affida anche a un genetista

. Sarà conferito oggi (venerdì 9 maggio) l'incarico per eseguire l'autopsia sul corpo della 90enne Lidia Ardizzoni, l'anziana donna il cui cadavere - durante il tardo pomeriggio di lunedì 5 maggio - è stato trovato dai carabinieri avvolto nel cellophane e nascosto nel garage di un'abitazione al civico 70/D lungo al via Provinciale a Scortichino

Caso scalone. Dopo l’assoluzione Marescotti denuncia Naomo per calunnia

Inizialmente accusato di violenza privata da Nicola Lodi, dopo la sentenza di non luogo a procedere pronunciata dal tribunale di Ferrara nei propri confronti, Diego Marescotti - ex candidato del Pd alle ultime elezioni comunali - ha presentato una controdenuncia verso l'ex vicesindaco e l'ex consigliere comunale Benito Zocca

Un anno di indagini ha portato in queste ore a stroncare un traffico illecito di rifiuti pericolosi tra le province di Ferrara e Macerata. Si tratta di svariate migliaia di tonnellate di rifiuti industriali pericolosi che una società di Argenta, regolarmente autorizzata al loro recupero, immetteva illecitamente in commercio senza alcun tipo di trattamento preliminare.

In particolare la società argentana forniva a una nota società per azioni di Matelica (Mc), che produce prodotti chimici e che risulta proprietaria dell’azienda del Ferrarese, rifiuti non trattati che poi venivano utilizzati direttamente nella produzione di diluenti e altri prodotti.

I reati ipotizzati vanno dall’attività organizzata di traffico illecito di rifiuti pericolosi alla frode in commercio, fino alle responsabilità di reato degli enti coinvolti. Al momento le persone indagate sono cinque e risultano sottoposte a indagine anche tre società, di cui una per azioni.

Dalle prime ore di ieri, 25 ottobre, l’operazione è scattata con perquisizioni e sequestro di documenti da parte di oltre 40 Carabinieri Forestali, coordinati dal Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale, Agroalimentare e Forestale di Modena e coadiuvati dai colleghi della Stazione Carabinieri Forestale di Argenta, dai Gruppi Carabinieri Forestale di Macerata e Lodi e del Comando Regione Emilia Romagna. le perquisizioni sono state disposte dal Gip del tribunale di Bologna su richiesta della procura felsinea Direzione Distrettuale Antimafia.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com