L’impresa storica della Spal varca le porte della sala consiliare. In consiglio comunale, infatti, l’amministrazione ha premiato la dirigenza biancazzurra per aver riportato la squadra nella massima serie dopo 49 anni di attesa. “La città vi ringrazia. Bentornata in serie A!” è la didascalia lapidaria quanto significativa incisa sulla targa consegnata dal sindaco Tiziano Tagliani nelle mani di patron Francesco Colombarini.

“Era doveroso assegnare questo piccolo riconoscimento – fa gli onori di casa il sindaco Tagliani – perché la promozione della Spal in serie A non è un episodio solo sportivo ma interessa tutta la città, chiamata a raccogliere sfide complicate e impegnative. Se avere la squadra nella massima serie è quasi un miracolo, in cui la società calcistica ha creduto con serietà e passione, per la nostra città sarà più difficile vincere la sfida in A”.

Il primo cittadino ricorda i “tanti problemi che Ferrara si porta dietro da tempo per le infrastrutture” (ospedale, Palaspecchi, stadio…) e per “essere stata messa a dura prova dal terremoto, da Carife e altre difficoltà”, ma nonostante questo assicura alla dirigenza spallina che “può contare su questo consiglio che vi darà tutto l’aiuto di cui è capace per far crescere la città”, perché “grazie alla Spal abbiamo ricominciato a credere in noi stessi e siamo contagiati da una carica di energia che non si vedeva in passato”.

Parole di elogio condivise in primis dal patron biancazzurro perché “l’unione tra città e squadra è quello che volevamo fin dall’inizio – annuncia Simone Colombarini -, continuando a lavorare in questa direzione possiamo toglierci altre soddisfazioni anche se ci aspetta un campionato difficile e non sarà facile vincere così tante partite come nell’ultima stagione”. Per smorzare l’ansia arriva la consueta ironia di Colombarini senior: “La salita sta cominciando adesso, vediamo di trovarci pronti in cima al colle”.

Nell’entrata nell’olimpo del calcio, l’ultima parola spetta all’assessore allo Sport Simone Merli: “E’ importante conferire questo riconoscimento in consiglio perché saremo sempre dalla vostra parte, per il bene della città e della vostra impresa”. Un’impresa portata a termine dai campioni biancazzurri, non presenti in aula perché, dopo il rompete le righe, si stanno godendo le meritate vacanze, e dal presidente Walter Mattioli, assente per un impegno in Lega.