Portomaggiore. Martedì si è svolto il consiglio comunale sul bilancio del Comune di Portomaggiore. Il gruppo misto si è espresso favorevolmente per la delibera Tasi e Imu, perché non sono aumentati i coefficienti e con emendamento votato all’unanimità il coefficiente Imu per le aziende è stato portato da 0,76 a 0,46.

Voto a favore anche per la riscossione coattiva per coloro che non pagano i servizi resi dal Comune e per il diritto di interpello che dà la facoltà al cittadino di interpellare il Comune prima dell’avanzamento del procedimento. Perplessità sulla delibera sulla tariffa dell’Igiene Ambientale, poi ritirata, perché “è vero che le tariffe non sono aumentate – commenta Giovanni Tavassi – ma il servizio è cambiato, i sacchetti per il non riciclabile sono diminuiti e la raccolta non riciclabile passa da una volta alla settimana a una volta ogni 2 settimane”.

Arriva invece l’ok sui servizi a domanda individuale, non essendoci aumento e adeguamenti Istat, sulla verifica delle aree e qualità delle aree e fabbricati da destinare alla residenza e sul piano delle alienazioni stabili comunali.

Per quanto riguarda le delibere sul piano triennale e di programmazione, il gruppo misto si è espresso con voto di astensione. A partire dal campo sportivo, efficientamento energetico per una spesa di 250 mila euro partita nel 2016 e da completare nel 2017, che “non ci trova d’accordo perché si continuano a spendere negli ultimi anni soldi e contributi per il calcio e non si tiene presente gli sport minori, alcuni dei quali sono rimasti fuori dopo la chiusura delle due palestre via Padova e Repubblica Popolare del Congo”.

In disaccordo anche per la scuola primaria Montessori, per cui è previsto ammodernamento (e non adeguamento) sismico per una spesa di 980 mila euro, perché “non mette in sicurezza tutti: studenti, insegnanti e personale Ata che vi lavorano. Una cifra così alta da investire per uno stabile che risale agli inizi del ‘900 non riscontra il nostro gradimento, inoltre come ho già detto nel consiglio comunale dello scorso novembre – ricorda Tavassi -, facendo una proiezione demografica dei bambini in età scolare per le primarie nel 2020 dovrebbero essere circa 500 che divisi per le 17 classi risulterebbero circa 29 bambini per classe, mentre il decreto ministeriale prevede massimo 26 e in situazione di accoglienza all’interno di una classe di un bambino diversamente abile il numero deve calare a 20, quindi c’è anche un problema di contenitori insufficiente. Ho invitato il sindaco e la giunta a trovare una strada per la costruzione di una nuova scuola primaria sul nostro territorio”.

“Ci trova d’accordo invece, il restyling della piscina comunale che oltre a migliorare tutta la struttura interna ed esterna, prende dentro anche l’area verde esterna e la pista di pattinaggio per poter utilizzare la piscina anche nel periodo estivo”.

Per quanto riguarda le risorse esterne ricevute per il Ducato Estense, saranno fatti i lavori al Brolo, alla vinaia ed alla foresteria. Su questo punto “ho fatto notare al sindaco che a poco a poco per il Brolo sono stati spesi circa 400 mila euro per un giardino che non è mai nato, oppure, è nato ma è stato lasciato morire da chi lo doveva gestire – prosegue Tavassi -; la nostra raccomandazione è quella che venga fatto un giardino che sia in grado di avere una giusta manutenzione. Per quanto riguarda l’ex vinaia anche qui, attualmente, è poco utilizzata quindi va bene fare il lavoro della parte esterna, ma facciamo funzionare quel contenitore”.

Per il teatro Concordia, a cui un tempo erano stati stabiliti i fondi Fas che poi hanno preso un’altra strada, il Comune è in attesa dei soldi della Regione. Il capogruppo Bernardi e il sindaco hanno assicurato al gruppo misto che la Regione manterrà la parola per i soldi della progettazione.

Dal punto di vista del territorio, negli ultimi anni si è speso poco per la manutenzione strade e patrimonio, causa operazione di rientro a seguito segnalazione Corte dei Conti per errori tecnici del settore finanze. Per il prossimo triennio sono previsti 1 milione e 500 euro che “a nostro avviso sono sicuramente di più degli altri anni ma comunque inferiori alla sofferenza che presentano le nostra strade ed il patrimonio”.

Altre cose che a detta del gruppo misto non vanno e per cui si è astenuto sono il sistema di segnalazioni online Rlfedeur, “che è un ottimo strumento ma va fatto funzionare bene, bisogna dare risposta al cittadino in breve tempo, che sia una risposta negativa o positiva” e il servizio estivo del nido per cui il sindaco ha rassicurato che il servizio ci sarà compatibilmente alle risorse a disposizione.

L’ultimo punto trattato è quello della ex scuola di Gambulaga. “Nell’ottica del riutilizzo della struttura – conclude Tavassi – ho detto sarebbe bello e opportuno poter ospitare l’Archivio Storico del Comune di Portomaggiore, che oggi versa in una situazione brutta, in poco spazio e con carte che vengono attaccate dalle muffe, all’interno di uno spazio angusto della sede civica di Sandolo”.