Cronaca
31 Dicembre 2016
Condanna della Corte dei Conti di Trento per i 13 anni svolti all'ospedale di Riva: risarcimento da 483mila euro

Il medico senza laurea dovrà restituire gli stipendi

di Redazione | 2 min

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Schermata 2015-11-17 alle 17.44.52La Corte dei Conti di Trento ha condannato Andrea Stampini, ferrarese di 65 anni ormai in pensione che avrebbe esercitato la professione di medico per 40 anni senza laurea in medicina e abilitazione, al pagamento degli stipendi arretrati netti percepiti nei 13 anni svolti presso l’ospedale di Riva del Garda.

Stampini dovrà quindi restituire esattamente 483.633 euro e 80 centesimi, più la rivalutazione monetaria, ovvero l’equivalente degli stipendi netti dei tredici anni durante i quali ha esercitato la professione di medico all’ospedale di Riva, occupando persino il ruolo di primario senza avere una laurea. Nell’istruttoria è infatti emerso come Stampini ai tempi della prima assunzione avesse prodotto una copia del certificato sostitutivo della laurea in medicina e chirurgia che sarebbe stata conseguita nel ’78 a Bologna, ma secondo quanto accertato dai carabinieri del Nas si sarebbe trattato di un falso. Da quanto emerso, Stampini risultava essersi iscritto nel 1969/70 a Scienze matematiche, fisiche e naturali all’Università di Ferrara, passato nel dicembre del 1969 a medicina e chirurgia, quindi, dopo sette esami sostenuti, si era trasferito nel 1974/75 all’università di Bologna, dove però non risulta aver sostenuto alcun esame ed è stato dichiarato decaduto dagli studi il 31 marzo 1984. Inoltre, l’Ordine dei Medici di Ferrara ha fatto decadere l’iscrizione dall’Albo dei medici “non sussistendo ab origine i requisiti previsti dalla legge per l’iscrizione all’albo professionale”.

Per i difensori di Stampini si tratterebbe di uno smarrimento della documentazione dovuto agli anni turbolenti della contestazione, ipotesi però che la sentenza della Corte dei Conti non considera non essendo stata sostenuta da alcuna prova e nemmeno da indizi. Per gli anni lavorati a Riva (dal 1985 al 1998) Stampini è stato quindi condannato a risarcire gli stipendi: l’Azienda sanitaria chiedeva gli stipendi lordi per un totale di 788.706,95 euro, mentre la Corte ha assegnato all’azienda solo gli stipendi netti, la rivalutazione e le spese di giudizio.

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