Forse saranno fra gli atleti che, nel 2020, porteranno il tricolore cucito sul petto ai Giochi Olimpici di Tokyo visto che, il karate, è finalmente entrato a far parte delle discipline olimpiche, ma per ora si accontentano di prendere parte con grande orgoglio al 22°Trofeo Topolino nazionale con oltre 800 bambini in gara. Organizzato per la terza volta in collaborazione fra la Fikta, la federazione del tradizionale del presidente ferrarese Gabriele Achilli e la Fijlkam, federazione italiana judo, lotta e karate del presidente romano Domenico Falcone, la più grande manifestazione riservata ai giovani dai 7 ai 14 anni, si è svolta lo scorso weekend al palasport di Lucca.

E il Furinkazan karate club dei maestri Gabriele e Federica Achilli ha schierato 30 atleti del settore giovanile, insieme ai colleghi della sezione di Masi Torello guidati dagli istruttori Elia Cariani e Cosimo Manisi, che hanno conquistato 8 medaglie nelle diverse categorie e tre quarti posti.

Dopo essere diventata una delle più giovani cinture nere d’Italia Lucia Di Foggia è prima classificata nelle nere Fascia C, seguita da Luca Benini e Filippo Bovini secondi nelle rispettive poule delle cinture arancio Fascia C. Terzi Claudio Di Nunzio nelle blu Fascia A, Marco Stracuzzi terzo a pari merito nelle arancio Fascia B, con Gabriele Albarella nelle blu Fascia C e Sara Faggioli nelle blu Fascia D terzi classificati.

Quarti si sono piazzati, nelle rispettive poule, Luca Barbieri e Tommaso Moretti nelle arancio  Fascia B e Federico Gulino nelle Blu Fascia C. Per le gare a squadre medaglia d’argento per Luca Bovini, Filippo Benini e Pietro Borgonzoni nella Fascia A Gruppo 1.

Inoltre, hanno partecipato al Topolino: Alessandro Fedoseev, Lucrezia Di Pietro, Ilaria Gaiani, Leonardo Liggieri, Agata Pacchiella, Sara Vitagliano, Siria Randello, Adriano Di Nunzio, Nicola Mantovani, Andrea Pavoni, Andrea Petrucci, Dennis Alagna, Emanuele Fava, Gianmarco Gessi, Chiara Grisanti, Leonardo Poluzzi, Andrea Bucchi, Mattia Berghi, Tommaso Ferrari, Chiara Conti e Ryan Hernandez.