Lotta tra la vita e la morte la 54enne che è stata coinvolta nel tragico incidente stradale di mercoledì sulla strada provinciale tra Adria e Corbola, dove ha perso la vita il 72enne Gino Firenzuola di Berra, deceduto sotto gli occhi dei suoi tre nipotini e della moglie che viaggiavano con lui in auto.

In questo dramma sulle strade c’è però un barlume di speranza: la nipotina di 10 anni rimasta gravemente ferita nel terribile scontro non è più in pericolo di vita.

La bambina, trasportata in elisoccorso all’ospedale di Padova dove ha subito un delicato intervento chirurgico, è sempre in prognosi riservata al reparto di terapia intensiva pediatrica ma, secondo quanto riportato dai medici, parrebbe fuori pericolo.

Si sono invece aggravate le condizioni della conducente dell’altra macchina, una Ford Fiesta, coinvolta nello scontro frontale contro la Fiat Punto guidata dall’anziano berrese. La 54enne Gianna Sarto, anche lei di Berra, sta lottando tra la vita e la morte all’ospedale di Rovigo, dove è ricoverata in prognosi riservata per varie fratture. Da ieri è in coma farmacologico.

La procura ha avviato un’inchiesta per capire la dinamica dell’incidente anche se, secondo le prime ricostruzioni, la causa sembra da imputare ad un sorpasso azzardato del 72enne che si sarebbe immesso nella corsia di sorpasso arrivando a scontrarsi contro la Ford.

A bordo della Fiat guidata da Firenzuola, oltre alla bambina di 10 anni che si sta riprendendo, c’erano anche gli altri suoi due nipotini di 9 e 11 anni che sono ancora in osservazione all’ospedale di Adria. Inevitabile lo stato di shock sia dei piccoli che della moglie, Maria Rita Smanco di 68 anni, ricoverata in condizioni di media gravità.