Cronaca
19 Maggio 2016
Condanne confermate ma abbassate per peculato per Andrighetti, Bellinazzo e Astolfi

Area-Riusa, in Appello pene ridotte, assoluzioni e prescrizioni

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Il runner del lockdown ha scelto il suicidio assistito in Svizzera

“Vi auguro una buona vita, pensatemi ogni tanto, non dimenticatemi, ci sono stato anch'io sui questa terra”. Sono le ultime parole di Ulisse Trombini, divenuto suo malgrado famoso come il runner inseguito e insultato dal vicesindaco di Ferrara durante il lockdown.

Truffavano ‘giocando’ sui sentimenti. Fanno scena muta davanti al giudice

Finiti nei guai dopo la maxi-operazione coordinata dalla Procura di Palermo, che ha portato a scoperchiare un'associazione a delinquere finalizzata alla truffa estesa in tutta Italia, i due fratelli di nazionalità nigeriana, che nei giorni scorsi sono stati arrestati a Ferrara, hanno scelto la via del silenzio

Contabilità ‘artefatta’ per avere permessi di soggiorno. Trenta stranieri nei guai

È approdato ieri (venerdì 17 maggio) mattina, davanti al giudice Rosalba Cornacchia del tribunale di Ferrara, il processo che vede imputate trenta persone di nazionalità straniera con l'accusa di aver usufruito di falsi permessi di soggiorno per fatti avvenuti tra il 2014 e il 2019 e scoperchiati da una articolata inchiesta eseguita dal nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza

Ferrara violenta. Casolari e Roma rispondono durante l’interrogatorio

Interrogatorio di garanzia ieri mattina (giovedì 16 maggio) per il 57enne Alessandro Casolari e il 50enne Roberto Roma, i due arrestati e portati in carcere nei giorni scorsi dai carabinieri. Entrambi con l'accusa di rapina aggravata in concorso e sequestro di persona, mentre l'ex ultras dovrà anche rispondere di cessione di ordigni esplosivi senza licenza

unnamedLa Corte d’Appello di Bologna ha rivisto al ribasso alcune pene per i condannati in primo grado nel caso Area-Riusa, mentre per alcuni capi d’imputazione sono arrivate assoluzioni e prescrizioni.

In particolare, per l’ex ingegnere capo della Provincia Gabriele Andrighetti, l’ex direttore generale di Area Arrigo Bellinazzo e per il tecnico e socio di Riusa Luigi Ettore Astolfi la terza sezione penale ha stabilito condanne a 5 anni di reclusione per i primi due e a 4 per il terzo  per quanto riguarda la vicenda dei brevetti e l’accusa di peculato. È invece intervenuta la prescrizione per l’impiegato della provincia Andrea Frabetti, Andrighetti e Bellinazzo per l’accusa di corruzione.  Assoluzioni, infine, per Andrighetti, Astolfi, Bellinazzo e Stefano Farina (ingegnere capo del Comune di Copparo) in merito all’accusa di tentata truffa.

In primo grado le condanne furono più pesanti, soprattutto per Andrighetti (5 anni e 6 mesi di reclusione), e Bellinazzo (5 anni e 5 mesi) e per il tecnico privato Luigi Astolfi (4 anni e 2 mesi). Sempre in primo grado Frabetti venne condannato a due anni e sei mesi di reclusione e Farina e un anno. Venne invece assolto Andrea Prampolini, ex manager di Berco che era subentrato a Bellinazzo alla guida di Area.

Il tribunale di Ferrara aveva stabilito l’interdizione perpetua dai pubblici uffici per Andrighetti, Bellinazzo e Astolfi come pene accessorie che sono state confermate in Appello.

L’inchiesta cominciò nel 2008, quando procura e Fiamme Gialle diedero il via alle indagini su una presunta truffa da quasi un milione di euro (per la precisione 940.308) ai danni degli enti pubblici. In particolare verso la multiutility copparese Area, attraverso cui nel 2007 i titolari della società Riusa.eu sarebbero riusciti a finanziare la ricerca di un macchinario per convertire i rifiuti in blocchi per il fondo stradale.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com