Sport
1 Novembre 2015
Tragedia evitata in un paio di occasioni secondo la ricostruzione della Polizia Stradale di Bologna

Scontri tifosi Spal-Rimini, erano un centinaio

di Redazione | 3 min

spal-curvaGli scontri con i tifosi di Rimini avvenuti il 10 ottobre sull’autostrada A1 dopo la sfida tra Prato e Spal non sono stati propriamente una “scaramuccia” di poco conto, e forse è stata evitata una tragedia, in almeno due occasioni, come da ricostruzione del Dipartimento della Polizia Stradale di Bologna che ha seguito e verbalizzato l’episodio. La prima in seguito al lancio di bottiglie in corsa dalle auto dei tifosi di opposti schieramenti lungo il percorso tra Firenze e Bologna, una delle quali ha infranto il vetro di una vettura fortunatamente senza conseguenze. La seconda quando le due tifoserie si sono fermate con auto e pullmini per fronteggiarsi nel bel mezzo della carreggiata destra dell’autostrada, vicino allo svincolo di Casalecchio di Reno tra la A1 e l’A14, creando notevole pericolo per la circolazione nonostante il traffico a quell’ora non fosse particolarmente intenso. E qui il reparto mobile della Polizia di Stato di Bologna è intervenuto con una carica definita in gergo “di alleggerimento” (non una vera e propria carica), durante la quale due agenti sono rimasti leggermente contusi, per calmare gli animi e disperdere infine i litiganti che, tra sostenitori del Rimini e della Spal, erano in tutto un centinaio.

Non si sono registrati feriti, ma le situazioni di rischio per l’incolumità delle persone (e non solo dei tifosi) non sono mancate. Lo riferiscono gli uomini del Dipartimento Polstrada di Bologna, che sono stati costretti a intervenire in diverse occasioni. Le due tifoserie provenivano da trasferte diverse e si sono trovate sullo stesso tragitto lungo la A1. C’erano alcuni pullmini da 9 posti (quindi non il pullman ufficiale della squadra) e diverse auto private. Dietro loro le camionette del Reparto Mobile della Polizia di ritorno dalla trasferta a Prato. Il primo contatto è avvenuto in maniera casuale in un’area di servizio, poi nel percorso da Firenze a Bologna si sono registrati lanci di oggetti e di bottiglie (come detto, una di queste ha infranto il vetro di una vettura dei riminesi). In seguito, in ogni area di servizio l’occasione era buona per fronteggiarsi, con la polizia che ha dovuto schierarsi in almeno un’occasione per evitare gli scontri.

La situazione era diventata rischiosa per la stessa circolazione stradale, con i tifosi che hanno continuato a fronteggiarsi anche con i veicoli in movimento, nonostante fossero ormai sotto scorta. Hanno però “allungato” il passo e, una volta giunti allo svincolo tra la A1 e l’A14, diversi mezzi si sono bloccati lungo la carreggiata, con un centinaio di tifosi scesi a piedi per dare vita a tafferugli. Numerose le telefonate giunte alla centrale da parte di automobilisti in transito increduli, che hanno segnalato la presenza della “guerriglia”. Poi, provvidenzialmente, il Reparto Mobile è intervenuto con la carica di alleggerimento e tutti quanti sono stati ridotti a più miti propositi, facendo rientro ognuno alle rispettive destinazioni.

In estrema sintesi è questa la vicenda che ha portato alla decisione delle prefetture di Mantova e Macerata di vietare per i tifosi biancoazzurri le trasferte a Mantova e Macerata. E alle richieste di una decina di Daspo (il divieto di presentarsi negli stadi per seguire le partite della Spal) per altrettanti tifosi biancazzurri coinvolti negli episodi.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com