Ferrara si apre all’allargamento dell’area pedonale e del centro storico in tutti i fine settimana di maggio con il nuovo progetto denominato “Open May”. Con questa proposta, sostenuta da tutti gli assessorati del Comune, l’amministrazione tiene fede alla propria promessa di ampliare il centro cittadino, sperimentando l’allargamento delle aree pedonali e, di conseguenza, la chiusura al traffico dell’asse Cavour-Giovecca. Una sperimentazione già provata durante il periodo del Buskers Festival e del Natale e che ora verrà riproposta per tutti i weekend di maggio, che si preannuncia essere un mese ricco di eventi in città tra gare del Palio, Festival di Altroconsumo, Mille Miglia, Bimbimbici e iniziative sulla sicurezza stradale, manifestazioni sportive, mercatini, e tanto altro ancora.

La chiusura dell’asse viale Cavour-corso Giovecca e dell’asse Porta Reno-corso Martiri della Libertà, con la creazione di nuovi parcheggi gratuiti lungo viale Cavour, sarà in vigore venerdì 1, domenica 3, 10, 17 e 24 maggio dalle 16 alle 20, mentre sabato 2, 9, 16 e 23 sarà attiva dalle 16 fino a mezzanotte. Un’iniziativa che non piacerà agli irriducibili delle quattro ruote ma che trova ampio consenso dei cittadini e dei commercianti che sognano un centro fruibile e libero dalle auto, da vivere a piedi o in bicicletta come salotto per il passeggio e galleria commerciale.

“Ferrara soffoca perché il centro come somma di piazza Municipale, Trento e Trieste e Castello, non risponde più alle esigenze di una città che è cambiata” afferma il sindaco Tiziano Tagliani che coglie l’occasione per intervenire nella recente polemica sulla concomitanza di manifestazioni al quartiere fieristico e in centro: “Le iniziative sono così tante che si sommano l’una sull’altra e noi non vogliamo fare i regolatori del mercato come l’Unione Sovietica ma trovare un punto di incontro con i commercianti per venire incontro alle loro richieste”.

“Con Open May – anticipa il primo cittadino estense – verifichiamo se la dinamica cittadina riesce a reggere una dimensione che è cambiata, confermando la massima disponibilità dell’amministrazione di investire, con l’unico limite del patto di stabilità, per allargare il centro da piazza Travaglio a piazza Ariostea, coinvolgendo piazza Sacrati, piazza Verdi e via Saraceno. Sono le abitudini dei ferraresi pigri che limitano la città ad allargarsi”. Tra le piazze ‘extra’ che verranno valorizzate, figura anche piazza della Repubblica che consoliderà la sua forte vocazione enogastronomica con una distesa condivisa di tavoli, allestita nello spazio comune all’aperto e gestita dalle diverse attività che si affacciano sulla piazzetta.

“È ora che Ferrara modifichi i propri confini – conferma l’assessore ai Lavori Pubblici e Mobilità Aldo Modonesi – perché possiede una ztl tra le più grandi d’Italia (1,3 km) ma una zona pedonale tra le meno estese (4 ettari). L’avventura delle zone a traffico limitato è partita nel 2003, ora i tempi sono maturi per ragionare sull’area pedonale, una riflessione fondamentale in un’ottica di allargamento del centro storico che arriva fino a San Giorgio”. Un’opportunità che si presenta ghiotta anche per il commercio e lo sport.

“Poter disporre di spazi pedonali più ampi e di parcheggi gratuiti ai lati di viale Cavour può riaccendere il commercio tra le vie e attirare gente in centro” assicura l’assessore al Commercio Roberto Serra che chiede un ulteriore sforzo ai commercianti: “L’amministrazione è molto cauta a fare riferimenti alle aperture straordinarie dei negozi ma per iniziative di forte richiamo, quali il passaggio della Mille Miglia il 14 maggio o la sfilata del palio del 16 maggio, sarebbe auspicabile un leggero prolungamento dell’orario di chiusura”. L’auspicio dell’assessore allo Sport Simone Merli, invece, è quello di individuare altri contenitori dove praticare sport, ad esempio “utilizzare i baluardi delle mura per attività a corpo libero sarebbe un’occupazione positiva di nuovi spazi e potrebbe funzionare anche da deterrente alla microcriminalità di quartiere”.