Mesola
9 Gennaio 2015
Interventi della polizia provinciale a Bosco Mesola e Jolanda di Savoia. Multe e reti sequestrate

Blitz anti bracconaggio, quintali di carpe liberate

di Redazione | 2 min

Leggi anche

A Ferrara il regalo di natale è solidale con Emergency

Il gruppo ferrarese di Emergency, in occasione del Natale, ha inaugurato un negozio “solidale” a Ferrara (dal 22 novembre al 24 dicembre) in Piazza Trento e Trieste 19. “Abbiamo trovato veramente una grande disponibilità e una grande generosità per il progetto"

Ars et Labor, torna il sorriso. Mesola piegato 5 a 1

L'Ars et Labor ritrova il sorriso nel derby tutto ferrarese col Mesola. I biancazzurri s'impongono con un 5 a 1 senza storia, dopo un primo tempo (finito 2 a 1) in cui gli ospiti hanno fatto il possibile per restare in gara, riuscendo anche a trovare il momentaneo pareggio

Fermato dalla Polizia Locale mentre vende crack

Aveva 11 dosi di stupefacente in tasca e al suo domicilio nascondeva in un armadio banconote di piccolo taglio, per un valore complessivo di quasi 3mila euro, oltre a varie tipologie di droga e attrezzatura per la trasformazione e il confezionamento

Daspo per i senzatetto. Il sindaco si corregge

Aveva scritto che non aveva interessato i servizi sociali del Comune né altre strutture, “sia perché non erano presenti minori, sia perché riteniamo che questi costi non debbano più ricadere sulle tasche dei cittadini”. E invece erano stati avvicinati per inserirli nel Piano Freddo

polizia provinciale pesca bracconaggio 1Scoperto e sanzionato un rodigino che stava pescando senza licenza nel canale Bel Bosco, in territorio Bosco Mesola, e sequestrati 70 metri di reti del tipo tramaglio, oltre ad una sanzione amministrativa di 260 euro.

È il risultato di un’operazione messa a segno dalla Polizia provinciale impegnata nel contrasto al bracconaggio nella pesca, che ha portato alla liberazione di circa cinque quintali di carpe rimaste impigliate nelle reti.

Un secondo pescatore di mestiere proveniente da Rosolina (Rovigo) è stato sanzionato nei giorni successivi dagli uomini in divisa della Provincia, in collaborazione con una guardia ecologica volontaria, perché aveva calato nelle acque del canale Leone a Jolanda di Savoia 200 metri di reti tipo tramaglio.

L’intervento degli agenti del Castello Estense ha portato al sequestro delle reti e a una sanzione di 200 euro. Conseguenza inevitabile del completo sbarramento dell’intero corso d’acqua e del fatto che i tramagli erano stati sistemati in zona non riservata ai pescatori di mestiere.

Anche in questo caso il pesce trovato nelle maglie delle reti è stato liberato: in tutto quasi un quintale di carpe di grossa taglia.

“Sono grato ai colleghi e ai volontari impegnati nel contrasto del bracconaggio – dice un soddisfatto comandante della Polizia provinciale, Claudio Castagnoli – perché le loro azioni rappresentano un freno efficace rispetto a un’attività illegale purtroppo in aumento, che contribuisce al depauperamento del patrimonio ittico del nostro territorio”.

Polizia provinciale pesca bracconaggio 2Il comandante lancia poi un appello ai cittadini: “ Chiunque veda situazioni ritenute non lecite trascriva i numeri di targa, se possibile, e si rivolga alle Forze dell’ordine”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com