C’è stato almeno un terzo episodio di teppismo che fa seguito, anzi che precede, i due segnalati dalla Polizia di Stato tra fine anno e inizio gennaio. Anche questa volta ad aggredire il malcapitato di turno è stato il branco. Stessa modalità di aggressione, stessi paraggi, stesse conseguenze. Questa volta però i bulli di quartiere sarebbero stati identificati. Nel caso segnalato dalla vittima a Estense.com si tratta di tre ragazzi, tutti minorenni, classe ’98.
Il fatto è avvenuto intorno al 10 dicembre, verso le ore 17. Vittima un ragazzo di 21 anni, che si trovava con la propria fidanzata sulla pista di pattinaggio sul ghiaccio all’interno del Giardino delle Duchesse. “Hanno iniziato ad offendermi, io ho risposto a tono, poi la mia ragazza mi ha convinto a lasciar perdere”. Poco dopo, però, mentre la coppia esce dalla pista e si avvia all’uscita. I due imboccano via Garibaldi e si dirigono verso piazza Trento Trieste. A un certo punto il 21enne si sente trattenere per il cappuccio della felpa. “Mi sono girato e mi è arrivato un pugno in faccia. Ho reagito, ho cercato di difendermi, ma uno dei tre mi tratteneva, e un secondo mi ha sferrato un altro pugno, sempre al volto”. Il giovane è caduto e il terzo gli si è gettato sopra stringendolo al collo. A quel punto fortunatamente “sono arrivate delle persone e i tre sono fuggiti via”.
La vittima ha chiamato i carabinieri, che hanno raccolto la denuncia. Il 21enne è stato portato per accertamenti al pronto soccorso, dove è stato medicato e dimesso con quattro giorni di prognosi. Tra i testimoni c’è una ragazza che avrebbe riconosciuto gli aggressori. “Mi ha indicato due di loro e, tramite facebook, ho riconosciuto i volti di chi mi ha aggredito” conferma il giovane, che ha fatto i loro nomi ai carabinieri. Il nome del terzo minore invece è ancora sconosciuto.
Ho chiamato la vostra redazione – spiega il giovane – perché credo che si tratti di un gesto terribile, a maggior ragione se compiuto da ragazzini, senza il benché minimo rispetto degli altri. Vorrei aiutare con questa mia testimonianza le altre persone che hanno vissuto la stessa esperienza, nell’eventualità che siano stati picchiati dalle stesse persone”.