Cronaca
26 Dicembre 2014
Blitz con striscioni di Animal Defenders davanti alla sede del polo chimico biomedico

“Liberate i macachi, è Natale anche per loro”

di Redazione | 2 min

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animal defenders FLASH MOB NATALE 2014Hanno approfittato delle prime luci dell’alba del giorno di Natale per mettere in atto la loro azione di protesta. Alcuni animalisti attivisti di Animal Defenders hanno affisso sotto la targa del polo chimico-biomedico dell’Università di Ferrara uno striscione contro la sperimentazione animale.

Lo striscione riportava lo slogan “E’ Natale anche per loro, animali liberi” e il blitz è stato successivamente rivendicato dagli stessi aminalisti attraverso un comunicato. “Mentre ognuno di noi si ritroverà con i propri cari a celebrare il Natale, in un momento di gioia e di condivisione – si legge nella nota di Animal Defenders – gli animali stabulati all’interno dei laboratori di ricerca dell’Università continueranno la loro detenzione. Chiusi in piccole gabbie che lasciano loro pochissimo spazio per muoversi, in un ambiente artificiale, privati della loro dignità, della loro libertà e della possibilità di vivere una vita conforme alla loro natura, sottoposti a stress fisico e psicologico nonché a esperimenti invasivi e dolorosi. Oggi le famiglie si riuniscono, non pensando che altre famiglie, sebbene di altre specie, sono state disgregate”.

Alla protesta dell’associazione animalista si aggiunge la richiesta all’Università di Ferrara e alle autorità competenti “di compiere un atto di generosità, ovvero di liberare i macachi utilizzati per gli esperimenti nell’ambito delle neuroscienze”. “I macachi – spiegano gli animalisti – sono animali estremamente simili all’uomo: sono individui sociali, vivono liberi in spazi ampissimi e per natura creano stretti legami con i membri del proprio gruppo. La prigionia all’interno di gabbie asettiche, che li tiene lontani dai propri simili, provoca loro grande sofferenza emotiva che non fa che acuire la sofferenza fisica provocata dagli esperimenti stessi”.

L’iniziativa dell’associazione animalista fa seguito a quella attuata in occasione della Giornata Internazionale per i Diritti degli Animali e dopo il lancio della raccolta firme contro la costruzione del nuovo stabulario adibito a sperimentazione animale e dopo il successo del corteo contro la vivisezione dello scorso 12 ottobre.

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