A dicembre, come è ormai tradizione, arrivano le nuove “Pigotte”, le bambole della solidarietà dell’Unicef, per farsi adottare e per sollecitare così l’attenzione degli adulti sui diritti dei minori nel mondo. Anche se è di pezza, la Pigotta è una bambola speciale, perché può salvare la vita di un bambino in un paese in via di sviluppo. Ogni Pigotta, infatti, realizza un cerchio di solidarietà che unisce chi crea la bambola, chi la adotta e il bambino/bambina che, grazie all’Unicef, viene inserito in un programma di vaccinazioni oppure di lotta alla malnutrizione.
Per dimostrare di essere unica ogni bambola ha una sua carta di identità con tanto di nome, paternità, luogo e data di nascita. Le Pigotte sono fatte interamente a mano e rivestite dalla fantasia e dalla creatività di chi le confeziona. Nascono nei luoghi più diversi: nelle case private, nelle scuole, nei centri sociali oppure presso associazioni di volontariato.
Sono tanti i volontari che contribuiscono alla creazione di pigotte a Ferrara e nell’intera provincia: a Bondeno, a Cento, a Codigoro, a Consandolo, a Coronella, a Formignana tanto per fare qualche esempio. Ci sono poi volontari e volontarie come quelli del centro sociale “La Camarazza” di Vigarano Pieve che da anni collaborano con il Comitato di Ferrara e hanno creato centinaia e centinaia di bambole di pezza.
Ogni gruppo cerca di distinguersi: c’è chi mette la foto della pigotta sulla carta di identità, chi disegna gli occhi in modo particolare, chi completa il vestiario con vezzose mutande, chi ancora propone un guardaroba di ricambio. Ci sono Pigotte che vengono adottatte immediatamente altre che richiedono tempi lunghi per trovare la persona giusta. Anche se la sagoma è identitica ogni pigotta è dotata di una sua personalità ben precisa. Ci sono moltissime pigotte al femminile ma esistono anche quelle al maschile. Per nascere però deve esserci sempre qualcuno convinto che la vita di un bambino sia importante e debba essere salvata ad ogni costo.
Le pigotte si possono adottare con una donazione minima di 20 euro, a Ferrara, presso il punto d’incontro Unicef di via Ripagrande 9 oppure dal 7 al 21 dicembre nel banchetto natalizio presso l’Ipercoop “Il Castello”. Ad Argenta, presso la Coop “I tigli” il 13 e il 14 dicembre.
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