E’ di questi giorni la denuncia di Federconsumatori rispetto alla pratica di Hera, in forza dell’interpretazione estensiva di una recente delibera di Aeegsi, di trasformare unilateralmente alcuni contratti domestici per la fornitura del gas dalla “Maggiore Tutela” al “Libero Mercato” senza che vi sia stata alcuna comunicazione al cliente.
Su questo Leonardo Fiorentini, consigliere comunale eletto come indipendente nelle liste di Sel, ha presentato oggi una interpellanza al sindaco e all’assessore alle partecipazioni. Il consigliere nel documento sottolinea come Hera sia una società il cui controllo dovrebbe essere in mano pubblica e che il Comune di Ferrara ne è socio. Secondo Fiorentini “anche nel caso di una corretta interpretazione delle norme, le minime regole di trasparenza e buon senso avrebbero imposto una comunicazione scritta al cliente oggetto di variazione contrattuale” soprattutto rilevato il fatto che “Hera si fregia di essersi dotata di un “Codice Etico””.
“Peraltro – aggiunge il consigliere – se fosse vero quanto anticipato da Hera ad alcuni clienti e reso pubblico da Federconsumatori, ovvero che il tipo di contratto “acconti a consumi costanti” non sarebbe più inquadrabile nel servizio a “Maggior Tutela”, sarebbero moltissimi i cittadini interessati dal cambio di contratto. Cittadini che – rimarca Fiorentini – si troverebbero così ignari soggetti ai prezzi determinati dal “Libero Mercato” e non più a quelli decisi ogni trimestre dall’autorità”.
“Per questo – conclude – temendo un danno di immagine per la società ed i suoi soci, ho chiesto all’Amministrazione se vi sia un riscontro a quanto denunciato dall’associazione di consumatori e se il Comune abbia intenzione di intervenire e in che modo, anche nella sua qualità di socio di Hera”.