22 Aprile 2014
Domani sit-in degli ambientalisti a Bologna dove si terrà l'assemblea dei soci

Centrale a carbone, Tagliani si schiera contro Hera

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Ferrara violenta. Casolari e Roma rispondono durante l’interrogatorio

Interrogatorio di garanzia ieri mattina (giovedì 16 maggio) per il 57enne Alessandro Casolari e il 50enne Roberto Roma, i due arrestati e portati in carcere nei giorni scorsi dai carabinieri. Entrambi con l'accusa di rapina aggravata in concorso e sequestro di persona, mentre l'ex ultras dovrà anche rispondere di cessione di ordigni esplosivi senza licenza

Cantieri sulla Ferrara-mare, una corsia di marcia solo nei feriali

Viabilità ridotta a una corsia in direzione Ferrara in più tratti della superstrada, ma solo nei giorni feriali. È quanto emerge dalla riunione straordinaria del Comitato Operativo per la Viabilità straordinario, coordinato dal prefetto Massimo Marchesiello, che si è tenuto in Prefettura a Ferrara

“Abitare cooperativo”. Presentato il progetto che connette famiglie e studenti fuori sede

"Contatto - Abitare cooperativo", il progetto che dopo quattro incontri fra cittadini e studenti candidati e due progetti di coabitazione avviati conta quasi 150 persone interessate ad aderire. L’iniziativa ideata da Cidas è volta a contrastare l’emarginazione sociale dei nuclei familiari soli e, al tempo stesso, supportare la ricerca di un alloggio da parte degli studenti fuori sede iscritti all’Università di Ferrara

admin-ajaxAssociazioni ambientaliste e comitati si danno appuntamento per domani mattina, martedì 23 aprile, alle ore 9:30, davanti alla sede del Cnr (via Gobetti 101, Bologna), dove si svolgerà l’assemblea dei soci di Hera, per invitare tutti i sindaci azionisti a chiedere che la multiutility esca definitivamente dal progetto di centrale a carbone che si vorrebbe costruire a Saline Joniche, in Calabria.

Quattro primi cittadini, fra i quali quello di Ferrara Tiziano Tagliani che così risponde positivamente alla richiesta fatta lo scorso 3 aprile dal comitato Acqua Pubblica (gli altri sono quelli di Forlì, Padova e Muggia) hanno già dichiarato il proprio no al progetto considerato dalle associazioni ambientaliste “devastante per gli impatti sulla salute, sul territorio e sui cambiamenti climatici, e che ha già fatto registrare impatti negativi anche sul bilancio dell’azienda”. Le stesse associazioni estendono l’invito a tutti gli altri sindaci a riflettere sulle strategia aziendale di Hera “a partire dalla decisione chiara di opporsi al progetto supportato dalla multiutility, per salvaguardare la salute dei cittadini calabresi e la vita del pianeta”.

La centrale di Saline Joniche è denominata Progettosei ideata dal consorzio Sei di cui fa parte Hera insieme a Repower, Foster Wheeler Italiana e Apri Sviluppo. Secondo quanto si legge sul sito del progetto “L’impianto sorgerà in un sito industriale ormai abbandonato; la realizzazione del progetto prevede la bonifica dell’area e il recupero funzionale delle infrastrutture esistenti. La Centrale sarà dotata di una tecnologia estremamente avanzata – Ultra Super Critica (Usc) a polverino di carbone – che consente di aumentarne l’efficienza, ridurre la quantità di combustibile utilizzato e, di conseguenza, limitare notevolmente le emissioni. Le emissioni – si afferma ancora sul sito – saranno ampiamente al di sotto dei limiti di legge previsti in Italia e in Europa”. In Italia le centrali a carbone sono 13 e coprono circa il 12% del fabbisogno energetico

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com