
Spal-Bassano (foto F. Pansini)
Nel giorno più importante la Spal raccoglie forse la più bella e convincente vittoria, sino ad oggi, del suo campionato andando letteralmente a domarela capolista Bassano. Il 4 a 2 finale è frutto di una gara giocata ad un ritmo impressionante da parte dei ragazzi di mister Gadda, che dopo un primo tempo in sostanziale equilibrio, disputano una ripresa perfetta, capitalizzando al 100% le occasioni costruite. L’assenza pesante di Capitan Varricchio è sopperita dalla vena realizzativa del reparto difensivo, che va in rete con tre giocatori su quattro: dopo il gol nella prima frazione di Landi, segnano infatti i due neo acquisti Giani e Lebran oltre a Silvestri. Il poker galvanizza il “Paolo Mazza” e la Spal consolida la posizione nelle prime otto: il nono posto dista ora quattro punti.
La sfida con il Bassano si gioca in condizioni climatiche non favorevoli: se la nebbia la fa da padrona nella prima metà di gara, il secondo tempo vede scendere sul “Paolo Mazza” una pioggia incessante che rende pesante il terreno. Gadda rinuncia a Fantoni, ancora non al meglio, e schiera il 4-3-3 con Paloni e Giani terzini, il duo Silvestri-Lebran a centroarea, la linea mediana affidata a Capellupo, Paro e Landi, e il trio offensivo con Personè affiancato da Cozzolino e Lazzari esterni offensivi.
Pronti via ed è il Bassano a rischiare di trovare subito il gol: fortuna vuole che il colpo di testa di Iocolano, su traversone dalla destra di Furlan, vada ad infrangersi sul palo graziando Menegatti. Sorpresa dall’inizio ruspante dei veneti, la formazione estense ci mette una decina di minuti ad organizzare le idee, ma poi gli uomini di mister Gadda salgono di ritmo e iniziano a mettere alle corde la già “rattoppata” difesa degli ospiti. Ci prova Cozzolino, in un paio di circostanze tra il 12° e il 17°, ma la punta napoletana non trova prima il pallone su traversone dalla trequarti a pochi metri dalla porta del Bassano, e poi si vede respingere da Rossi una conclusione potente di sinistro. I veneti agiscono di rimessa, la Spal continua a macinare gioco: al 27′ i biancazzurri passano, grazie alla combinazione Cozzolino-Paro-Landi, dove il centrocampista si sostituisce all’assente Varricchio e con un movimento da consumato attaccante, controlla, spalle alla porta, ed in girata rasoterra, di sinistro, infila il vantaggio dei padroni di casa.
Colpito a freddo il Bassano prova a reagire e trova il pari al 40°, nella maniera forse meno “pulita”: batti e ribatti in area spallina, la palla sfugge a Menegatti, Maistrello conclude a colpo sicuro, salvataggio della difesa estense sulla linea di porta e palla sui piedi di Iocolano che deve solo depositare in fondo al sacco per l’1 a 1. Ci sarebbe spazio anche per il nuovo vantaggio dei biancazzurri proprio in pieno recupero: su angolo, Silvestri svetta di testa e mette la palla in rete, ma l’arbitro “strozza” l’esultanza del difensore estense per un fallo molto dubbio. Si va così negli spogliatoi tra le proteste feroci del “Paolo Mazza”.
La Spal che rientra in campo nella ripresa è ancora più determinata e quadrata di quella già convincente vista nella prima metà di gara. Passano una decina di minuti, Paro dalla bandierina scodella a centro area e sul pallone, con uno splendido tuffo di testa arriva Giani che fulmina Rossi e riporta avanti i biancazzurri. Ma il momento di “fuoco” dei ragazzi di mister Gadda, sospinti dal tifo incessante della Curva (nell’intervallo i rappresentanti della Ovest hanno consegnato alla dirigenza le sciarpe, a dimostrazione del “feeling” tra il nuovo corso societario e il cuore pulsante del tifo), non si esaurisce: passano appena 6′ minuti, azione in fotocopia con il corner battuto da Paro e questa volta è Silvestri a sovrastare a centro area ed a mettere a segno il 3 a 1.
Una combinazione devastante per la capolista Bassano, che prova a gettarsi in avanti con poca lucidità: il colpo del ko definitivo arriva al minuto 28′ ed è ancora un difensore, questa volta Lebran, ad andare in gol: altro calcio d’angolo di Paro, Silvestri in semi rovesciata colpisce in maniera sporca il pallone che arriva proprio sui piedi del centrale di scuola Parma, solo e libero di deviare in porta per il poker ed il tripudio del “Paolo Mazza”.
Partita in ghiaccio, che nel finale di gara lascia spazio all’unica disattenzione difensiva dei biancazzurri: Berrettoni taglia in due la difesa estense e Maestrello è lesto ad infilarsi e battere Menegatti, segnando un gol valido unicamente per le statistiche. Si arriva così al fischio finale ed alla grande festa del gruppo spallino assieme ai tifosi.
Nel prossimo turno, la squadra di mister Gadda è attesa dalla non facile trasferta sul campo della Torres: con Varricchio probabilmente ancora fermo ai box, Cozzolino squalificato dopo l’ammonizione rimediata contro il Bassano ed il solo Personé arruolabile come attaccante di ruolo, la società ha lasciato intendere che in settimana potrebbe arrivare un rinforzo per il reparto offensivo utile a tamponare il momento di emergenza.
Il tabellino della gara con i voti:
SPAL – BASSANO V. 4-2
Marcatori: 27’ pt Landi (S), 40’ pt Iocolano (B), 11’ st Giani (S), 17’st Silvestri (S), 28’ st Lebran (S), 33’ st Maestrello (B)
SPAL: Menegatti 6, Paloni 6,5, Giani 7, Capellupo 6,5, Lebran 7, Silvestri 7.5, Lazzari 7,5, Paro 7, Personè 6 (dal 43’ st Pandiani ng), Cozzolino 6,5 (dal 38’st Berretti ng), Landi 7,5. A disp.: Coletta, Buscaroli, Fantoni, Rosseti, Vita. All. Gadda 7.
Bassano Virtus: Rossi, Cortesi, Maran (dal 7’st Stevanin), Cenetti, Zanella, Scrosta, Furlan, Proietti (dal 40 ‘st Bortoli), Maistrello, Berrettoni, Iocolano (dal 12’ st Pietribiasi). A disp.: Lombardi, Fondi, Bortot, Dal Monte. All. Petrone.
Arbitro: Ros di Pordenone 5,5.
Note: spettatori 2500 circa, giornata piovosa e umida, terreno pesante, riflettori accesi sin dal 1’ di gioco.
Ammoniti: Maran, Proietti (B), Capellupo, Menegatti , Cozzolino, Lebran, Paloni (S). Angoli: 11-7 Spal. Recupero: 3’pt ; 4’ pt.
La classifica:
BASSANO 39
SANTARCANGELO 39
REAL VICENZA 35
RENATE 33
SPAL 32
V. VERONA 30
ALESSANDRIA 30
RIMINI 29
MANTOVA 28
MONZA 26
PERGOLETTESE 26
FORLI’ 25
DELTA P. TOLLE 25
CUNEO 24
TORRES 24
CASTIGLIONE 17
BELLARIA 12
BRA 5