Ferrara non è poi una città così “peccaminosa” in base ai dati dell’inchiesta condotta in un recente numero di Panorama. Secondo il settimanale, che ha effettuato una ricerca sul tema della prostituzione online, il numero di annunci nei tre principali siti di offerte di incontri relativi alla nostra provincia è di 441, ovvero lo 0,41% sul totale dei residenti maggiorenni (109.613). Praticamente nulla rispetto al capofila di questa particolare classifica, Cuneo, dove gli annunci sono invece 1.464 e rappresentano il 3,2% sul totale dei maggiorenni.
L’indagine è stata compiuta su 20 piccoli e medi capoluoghi italiani con popolazione compresa tra 30 e 130mila abitanti, prendendo in considerazione le offerte pubblicate online, lo strumento che in un certo senso ha mutato il modo proporre il mestiere più antico del mondo. Gli annunci sono stati suddivisi fra quelli riguardanti donne, uomini e trans/omosessuali. Come detto, nella graduatoria che ne risulta, Ferrara si colloca nella parte bassa della classifica, non solo per quanto riguarda il numero complessivo di annunci, ma anche per il rapporto delle donne offerte online per ogni uomo: con 370 offerte, infatti, risulta vi sia una donna ogni 137 uomini, lo stesso rapporto di città come Potenza e Caserta, più alto solo di Livorno (1 donna ogni 205 uomini) e Aosta (1 donna ogni 257 uomini). Per completezza d’informazione, a Ferrara risultano esservi poi 38 annunci maschili e 33 di trans o omosessuali.
Fra le città della nostra regione l’unica presa in considerazione, oltre a Ferrara, è Piacenza, che in questo campo ha un'”offerta di mercato” più vasta con un totale di 585 annunci e un rapporto di 1 donna ogni 87 uomini, oltre a risultare al primo posto per numero di transessuali (78). In ambito nazionale il top, come anticipato, è a Cuneo (1.464 annunci, 1 donna ogni 16 uomini), seguita da Lecce (883 annunci e 1 donna ogni 41 uomini).
Numeri a parte, come sottolinea il servizio di Panorama, il tenore degli annunci è sempre lo stesso in tutta Italia: foto estremamente esplicite e prestazioni descritte nei minimi particolari, mentre le ‘tariffe’ non compaiono quasi mai.
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