Martedì 6  agosto alle 21,30 nel chiostro di Santo Spirito, si svolgerà il quarto ed ultimo incontro del ciclo intitolato “Filò con la Pro Loco”;  affabulatore  Giorgio Rubin.

Il pubblico ogni volta più numeroso, è stato il vero artefice della buona riuscita dell’iniziativa; sono stati infatti i presenti i veri protagonisti degli incontri non solo con i loro interventi ma anche grazie a una presenza sempre attenta e partecipe.

La storia di Ferrara, le strade, gli eleganti palazzi, la nebbia, l’umidità, la muffa, i monumenti, gli spazi erbosi delle mura e del cimitero israelitico, i nomi singolari di alcuni ferraresi da Comdef a Spiovi da Basta a Luce Elettrica, i personaggi amati come Uber Bacilieri, quelli singolari come Pendenza, le commesse in grembiule nero e colletto ricamato dello storico negozio Ciro Pesaro che ha  cessato l’attività in questi giorni, professioni scomparse come quelle dei biroccianti o dei venditori di ghiaccio, esercizi commerciali  non più esistenti come la pescheria di via Cortevecchia o la cartoleria Finzi di via Mazzini, racconti singolari come quello in cui il Mago Bustelli uno degli illusionisti più famosi degli anni quaranta, per augurare un felice 1949 al pubblico che affollava il teatro Nuovo, estrasse dal suo cilindro, oltre a conigli, colombe e tortore anche un neonato:  questi, alcuni dei tanti ricordi emersi nelle serate estive nel piccolo sagrato di Santa Teresa Trasverberata in via Borgovado, o in via Campofranco o all’interno del suggestivo cortile del Convento di Sant’Antonio in Polesine in attesa di udire nuovi aneddoti o di conoscere nuove storie durante l’ultimo appuntamento.

Si ricorda a coloro che non fossero mai stati nel luogo oggetto dell’ultimo incontro che, dopo aver superato la chiesa di Santo Spirito, è necessario svoltare a destra nell’omonimo vicolo fino a raggiungere un edificio sede dell’Istituto di Storia Contemporanea all’interno del quale è situato il chiostro.