“In tempi di crisi si registra un incremento dei casi di povertà, ma grazie all’impegno sinergico tra l’amministrazione Comunale, Sert e Asp del Delta e alla proficua collaborazione con la Cooperativa Work & Service è stato avviato un percorso estremamente positivo sul versante degli inserimenti lavorativi di persone in condizioni socio-economiche svantaggiate”. Sono questi i concetti espressi da Barabara Ragazzi, responsabile di settore per la Coop Work and Service, nel presentare i risultati raggiunti dalla cooperativa. “Spesso l’inserimento lavorativo è bollato come borsa lavoro – continua la Ragazzi -, ma è riduttivo. Quest’anno abbiamo svolto un’attività capillare, di supporto allo Sportello Sociale del Comune, non solo assegnando borse lavoro, ma anche cercando lavoro, indirizzando adeguatamente le persone e sviluppando una serie di progetti mirati”.
Sono 81 gli inserimenti lavorativi avviati, a fianco dei quali Barbara Ragazzi è riuscita a creare opportunità di lavoro, ad esempio indirizzando persone diversamente abili ad ottenere informazioni presso gli uffici preposti, in ossequio alle disposizioni della Legge 68/99 sul collocamento mirato per disabili. L’attività di consulenza effettuata da Barbara Ragazzi nei giorni del mercoledì e del venerdì (dalle ore 9 alle ore 14), rappresenta il secondo livello di accesso ai Servizi Sociali Comunali, dopo il primo accesso assicurato dagli operatori allo Sportello Sociale.
Tra i progetti avviati dalla Cooperativa Work & Service sul territorio comunale, oltre agli inserimenti lavorativi, figurano anche quelli di pulizia di aree dunali, portato a termine lo scorso anno con il contributo economico di Asdomar. “Con l’amministrazione comunale portiamo avanti – ha sottolineato Alessandro Menegatti, presidente della Coop Work & Service -, un ampio ventaglio di progettualità lavorative rivolte a persone svantaggiate, anche attraverso percorsi formativi, come lo è stato quello sulla marinatura, che ha visto partecipe anche il CPF di Codigoro e il progetto Rely, finanziato dal dipartimento ministeriale Antidroga, in collaborazione con Comune, Sert e Provincia”.
Numerosi sono dunque i percorsi professionali e formativi intrapresi a favore di persone in condizioni di grave disagio socio-economico, mentre nel 2013 la stessa Cooperativa Work & Service è riuscita a siglare con dieci di questi lavoratori altrettanti contratti di lavoro a tempo determinato. Un’altra opportunità è stata offerta ad alcuni utenti della strada, che hanno chiesto, attraverso il difensore legale, la conversione della pena per guida in stato di ebbrezza (ex. Art. 186 CDS, comma 9 bis e art. 54 comma 3 D Lgs 274/2000) in lavori di pubblica utilità. “Con l’Area Disagio Adulti e Disabilità dell’Asp del Delta e con la Coop Work & Service – ha aggiunto Alessandra Avanzi, responsabile del servizi sociali comunali – nel secondo semestre 2012 è stata avviata una collaborazione per l’avviamento al lavoro di persone certificate ai sensi della Legge 68/99, in modo da assegnare sbocchi professionali con contratti di lavoro a tempo determinato. La volontà è quella di unire le forze e di inventare modalità e percorsi nuovi di inserimento lavorativo”.
A chiusura della conferenza stampa l’assessore alle Politiche Sociali Sergio Provasi ha evidenziato che quello degli inserimenti lavorativi è “uno strumento utile e doveroso in un momento di grave recessione economica. Le amministrazioni comunali rischiano di affrontare in solitudine – ha aggiunto – le problematiche sociali, perché togliere le risorse dall’accesso al welfare, come stanno facendo gli enti sovra-comunali, mette in discussione le buone esperienze applicate a livello locale. Stiamo immaginando modelli di collaborazione diversi a sostegno delle politiche sociali, che vedranno in campo la collaborazione di aziende e cooperative, per migliorare i risultati già consolidati”.
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