Non è bastata la salita verso San Lorenzo in Collina, preceduta da un tratto in linea pianeggiante di circa una quarantina di chilometri, per tagliare fuori dai giochi il velocista più forte della corsa: Nicolò Gozzi ha superato il punto chiave del 25° Gran Premio Città di Zola Predosa (BO) nelle prime posizioni, a pochi secondi da una manciata di corridori che si era avvantaggiata per andare a conquistare il Gran Premio della Montagna posto ad una decina di chilometri dal traguardo. Lungo la discesa e la successiva pianura, la situazione in testa alla corsa si ricompatta e dei quasi 150 partenti, sono una trentina a contendersi la vittoria nella classica bolognese riservata alla categoria Allievi disputatasi la scorsa domenica.

Il finale è caratterizzato da un’andatura velocissima, con vari atleti che cercano di scongiurare proprio all’ultimo una volata dall’esito scontato, ma non c’è niente da fare. L’atleta del Gs S.Maria Codifiume si presenta così nelle prime posizioni ai 200 metri dall’arrivo, mostrando al pubblico la specialità della casa: una volata potente, un lampo in una nuvolosa mattinata bolognese, un mix di energia ed eleganza con cui va a sfilare da ruota tutti gli avversari, a partire dal parmense Terrizzi e dal cesenate Orlandi.

Per il ragazzo diretto da Claudio Zambardi si tratta del secondo centro stagionale, dopo l’altra maestosa volata di San Marino di Carpi. Una vittoria sicuramente più prestigiosa, perché ottenuta in un percorso mosso, dove Gozzi ha dimostrato di difendersi molto bene anche quando la strada sale, oltre ad essere un grande velocista. Subito dopo l’arrivo, ha ammesso di aver faticato molto nei due chilometri di salita ma, una volta in cima, il peggio era passato ed ha iniziato a credere nella vittoria, anche grazie ad una squadra sempre al suo fianco, in particolare con Jacopo Andreani, che ha messo in fila il gruppo con un’azione all’ultimo chilometro, aprendo così la strada al suo rush finale.

Tra i primi anche il bondesano Matteo Donegà, che va a cogliere un ottimo quinto posto. Dopo la splendida vittoria di pochi giorni prima a Praticello di Gattatico, un’ulteriore conferma del buon momento di forma da parte del corridore della Sancarlese, vittima anche di una foratura nelle fasi iniziali di gara.