Eventi e cultura
9 Aprile 2013
Lo spettacolo di Roberto Anglisani e Maria Maglietta in scena oggi e domani per il Teatro Ragazzi

La “Giungla” al Boldini

di Redazione | 3 min

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roberto anglisaniOggi, martedì 9 aprile, alle 9.45 e mercoledì 10 aprile alle 9.30 e alle 11 presso il teatro Boldini andrà in scena “Giungla” per la stagione di Teatro Ragazzi 2012/2013.

Lo spettacolo è ispirato al famoso “Libro della Giungla” di Kipling ed è presentato da Roberto Anglisani, interprete e autore della storia con Maria Maglietta, che cura anche la regia. Le musiche sono firmate da Mirto Baliani.

La giungla del titolo è quella metropolitana della grande stazione centrale di Milano: luogo di traffico di cose e migliaia di persone, con spazi, anfratti, sottopassaggi umidi e spesso bui, dove si muove un’umanità frettolosa, affannata, con regole e culture e convivenze non sempre facili. Dove la legge del più forte spesso la fa da padrone, come un principio assoluto.

La storia messa in scena dall’attore ferrarese si apre in una grigia sera d’autunno. Piove, con la grande stazione attraversata da numerosi pendolari che ritornano dal lavoro. E tra la folla, come esseri invisibili, si muovono otto o dieci ragazzini stranieri di varia età. Si muovono sotto la guida di uno strano personaggio: un uomo dal lungo cappotto, una finta pelliccia di tigre: Sherekhan è il suo nome, è un trafficante di bambini. E uno dei ragazzi all’improvviso fugge verso l’uscita e verso i sotterrai della stazione. Si chiama Muli e non vuole più sottostare alle botte e all’infame schiavitù, costretto dall’uomo sotto la minaccia di essere picchiato a rubare o a mendicare. Mentre corre, incontra un barbone che vive nei sottopassaggi e che corrisponde a Baloon, l’orso del libro. In passato lavorava alla borsa, aiuta questo ragazzino, lo accoglie nella sua tana e lo poterà dai suoi fidati amici che lo aiuteranno a liberarsi di Sherekhan e a salvare i suoi amici vittima dello spietato sfruttatore. Alla fine Muli, pagando con la vita, riesce nel suo intento e riesce a far aprire gli occhi alla gente che si ribella bloccando la banda di sfruttatori. Roberto Anglisani riesce a creare, con la forza della parola e del corpo, un racconto emozionante, dove le immagini si snodano come in un film d’avventura.

Lo spettacolo accende una riflessione riguardo alcune tematiche delicate: non solo lo sfruttamento di minori, costretti a lavorare o a mendicare per strada, ma anche l’indifferenza con la quale il mondo è solito guardare questo fenomeno. Il messaggio che ci vuole lanciare Anglisani con il suo nuovo racconto è quello di aprire gli occhi, che spesso teniamo chiusi, quando si tratta di sfruttamento e di conseguenza non reagiamo mai anche se queste cose purtroppo accadono sempre sotto i nostri occhi. Fortunatamente però questa è anche una storia di coraggio, di desiderio di libertà, di crescita e scoperta della forza che scaturisce dall’amicizia vera e profonda, quella che nasce al di là di qualsiasi pregiudizio.

Roberto Anglisani e Maria Maglietta sono attori, registi e autori di testi teatrali. Il loro sodalizio artistico, iniziato nel 1983, ha sempre coltivato un vivo interesse per il mondo dell’infanzia e ha portato alla creazione di spettacoli per ragazzi e giovani, amati dal pubblico e più volte premiati dalla critica.

Il prezzo dei biglietti è di cinque euro. Per informazioni: 0532 202675.

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