Economia e Lavoro
3 Marzo 2013
In un anno la siccità ha più che dimezzato la produzione lorda vendibile

Rischio bancarotta per le aziende agricole

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Vandali e furti. “Frazioni abbandonate da ipocrita propaganda”

Così Fabio Anselmo, candidato sindaco per il centrosinistra alle comunali dell'8 e 9 giugno, ha commentato la scelta dei cittadini di Aguscello, incontrati ieri (28 aprile) insieme a quelli di Cona, di organizzarsi in un comitato per cercare di porre freno all'ondata di furti che ha colpito il territorio

Acqua: Ferrara con la spesa media fra le più alte in regione

Ferrara è il capoluogo di provincia della regione con maggiori dispersioni nella rete idrica (40,2%) e con una spesa media per la bolletta dell'acqua fra le più alte per una famiglia, cioè di 587 euro rispetto alla media regionale di 517 euro (la media nazionale è pari a 478 euro), meno cara solo rispetto a Rimini (606 euro)

admin-ajax.phpQuasi 100 mila ettari interessati, con 3086 aziende, il 40% delle aziende agricole presenti sul territorio, che hanno presentato istanza di risarcimento dei danni provocati dalla siccità richiedendo contributi per oltre 275 milioni di euro, che significa danni reali che si aggirano attorno ai 350 milioni. In sostanza in un solo anno la siccità ha più che dimezzato la produzione lorda vendibile (Plv) provinciale e se vi aggiungiamo anche i 150 milioni del terremoto possiamo affermare, senza timore di smentita, che gli agricoltori quest’anno hanno lavorato per riparare i danni del 2012.

Sono i numeri che consegnano i danni della siccità a livello provinciale. Lo scorso 21 febbraio è scaduto il termine per la consegna delle istanze di risarcimento e gli addetti ai lavori, proprio grazie a quell’ingente numero di domande, possono ora toccare con mano il baratro affacciato al quale sta un intero settore dell’economia ferrarese.

“Numeri impietosi – commenta Stefano Calderoni, assessore all’Agricoltura della Provincia di Ferrara -, che segnano un quadro drammatico per le nostre aziende agricole provinciali. Per far fronte all’eccezionalità dell’evento assumerà grande importanza l’accordo pilota sul credito firmato assieme alle banche, ma sappiamo che questo può essere solo parte della soluzione; servono, e servono subito, misure strutturali”.

Ma Roma sembra diventato un porto delle nebbie. Il ministro Catania si era impegnato a suo tempo a individuare risorse straordinarie per far fronte all’eccezionalità dell’evento che ha travolto il sistema agricolo ferrarese e tutta la sua filiera. Queste risorse ancora non sono state individuate “e il nostro auspicio – aggiunge l’assessore – è che il parlamento sappia leggere con responsabilità le difficoltà del settore e che il prossimo esecutivo mantenga gli impegni assunti”.

Calderoni ammette senza remore che altrimenti “il rischio è la bancarotta delle aziende e con loro sono a repentaglio il sistema cooperativo di filiera e le imprese di servizi agromeccanici. La speranza che nutre il comparto è che questo parlamento oltre a visi nuovi, segni anche un rinnovato interesse nei confronti di uno dei settori strategici e più dinamici della nostra economia nazionale”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com