I due rapinatori condannati

Argenta. Sono stati condannati in rito abbreviato i due autori della rapina compiuta lo scorso 23 luglio a Santa Maria Codifiume. Il gup Silvia Marini del tribunale di Ferrara, su richiesta del pm Ombretta Volta, ha emesso ieri mattina la sentenza di condanna a 3 anni 7 mesi e 10 giorni nei confronti di Moreno Spinella, 46 anni, e a 3 anni e 2 mesi nei confronti di Aurelio Stellato, 68 anni.

Quel giorno, erano circa le 10 di mattina, un agricoltore, tornando dalla campagna in sella al proprio scooter, si è accorto di alcuni movimenti sospetti nel cortile della propria azienda (vai all’articolo). Qui sorprese un uomo a rovistare dentro le automobili parcheggiate, con il braccio infilato attraverso i vetri rotti. L’uomo ha cercato quindi di bloccare il ladro ma questi riuscì a guadagnarsi la fuga (portandosi dietro un ‘bottino’ di 170 euro tra portafoglio, borsa e diversi buoni pasto) salendo nell’auto condotta dal complice, una Fiat Doblò rossa. In quelle fasi concitate l’agricoltore venne anche investito, riportando alcune lesioni giudicate successivamente in pronto soccorso guaribili in 20 giorni.

Nonostante le ferite l’uomo riuscì a chiamare i carabinieri, che rintracciarono la vettura dei malviventi a Voghiera. Anche qui i due stavano per concedere il bis, ma con diversa sorte. Uno di loro venne bloccato dal proprietario del fondo e consegnato immediatamente ai militari dell’Arma. Il secondo era riuscito a dileguarsi a bordo dell’auto. La sua fuga però si fermerà a Consandolo, dove venne da un’altra pattuglia dei carabinieri di Portomaggiore. Grazie alla successiva perquisizione vennero trovati parte della refurtiva del primo furto, arnesi da scasso e un coltello a serramanico.

Al termine dell’udienza a porte chiuse del rito abbreviato di ieri, la difesa di Spinella, sostenuta dall’avvocato Filippo Sabbatani (Nicoletta Garibaldo del forto di Bologna difendeva l’altro imputato) ha annunciato il probabile ricorso dopo che avrà letto le motivazioni della sentenza, attese tra 30 giorni.