E’ un’esperienza di vita, di studio, di lavoro quella raccontata ogni giorno da un gruppo di studenti del Dipartimento di Architettura dell’Università di Ferrara in missione nella città di Sant-Louis in Sénégal, attraverso le pagine di un blog http://toubabasaintlouis.wordpress.com/
Un’avventura iniziata la primavera scorsa con il workshop internazionale ‘Eau Comme Patrimoine: Progettare in un Sito Unesco’, organizzato nell’ambito di un progetto dell’Unione Europea (Programma Cultura) che si sta svolgendo presso il Laboratorio Citer del Dipartimento di Architettura di Unife.
Otto gli studenti che hanno partecipato: Giacomo Calisti, Alice Clementi, Martino Correggiari, Olga Di Gregorio, Elena Dorato, Marco Marcelletti, Riccardo Torresi e Clelia Zappalà, coordinati ed accompagnati dal professor Romeo Farinella di Unife e dal professor Antonio Borgogni di Uniclam.
E per cinque di loro il lavoro continua, grazie anche al contributo del Programma Atlante, ed è finalizzato alla redazione di due tesi di laurea e all’approfondimento della linea di ricerca Eau comme Patrimoine che impegna da alcuni anni il Laboratorio Citer e Romeo Farinella. “Questo lavoro – afferma Farinella – si avvale anche della collaborazione dell’Università di Saint Louis du Sénégal, con la quale il nostro Ateneo ha attivato un accordo di cooperazione, e dell’amministrazione cittadina. Attualmente sono in corso di studio delle azioni di cooperazione finalizzate all’allargamento e al rafforzamento delle nostre relazioni con Università ed Enti territoriali africani, in particolare del Benin e del Mali, orientate allo studio delle problematiche legate al rapporto tra valorizzazione patrimoniale e riqualificazione urbana”.
“Il blog curato da Alice Clementi e Elena Dorato – conclude Farinella – ci aggiorna quotidianamente sull’avanzamento del lavoro di ricerca, sulle difficoltà riscontrate e sulle problematicità di una città e di un sito così affascinante”.
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