Politica
27 Giugno 2012
A Ferrara anche la Festa nazionale delle donne democratiche

Il Pd porta i “big” alla Rivana

di Redazione | 3 min

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Lì dentro mangiava, dormiva e passava gran parte del tempo. Fino ad oggi pomeriggio (mercoledì 1° maggio) quando qualcuno dalle roulotte che sostano in zona Rivana, lo ha visto accasciato a terra a due passi dalla sua minuscola casa

Primo maggio. Tagliati (Cgil): “Costruire insieme un’Europa di Pace, Lavoro e di Giustizia Sociale”

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Il listone si sposta alla Rivana. La tradizionale festa estiva del Pd a Ferrara quest’anno avrebbe dovuto svolgersi nel sottomura di via Baluardi, per avvicinarsi al centro urbano, ma i provvedimenti per la sicurezza presi a seguito del terremoto hanno obbligato gli organizzatori a ritornare al luogo di partenza, ovvero nella vasta area di via Gaetano Pesci, dove da anni si svolge “Rosso di sera”, la manifestazione del circolo locale.

“Non abbiamo abbandonato però l’idea di muoverci in direzione della città – spiega il segretario provinciale Pd Paolo Calvano -, per questo al centro della festa abbiamo voluto “il listone”: uno spazio rettangolare attorno al quale si può passeggiare per recarsi versi i punti di ristoro e divertimento, e che ospita al suo interno le varie iniziative e attività di carattere informativo e culturale”.

Mancano meno di 48 ore all’apertura ufficiale, che si terrà nella serata di giovedì 28 giugno, e tra i volontari c’è grande fermento per completare gli allestimenti: “abbiamo avuto pochi giorni per ripensare un’iniziativa a cui stavamo lavorando da quattro mesi” commenta Luigi Vitellio, responsabile dell’organizzazione e improvvisato “capo cantiere”.  L’avvicinamento al centro ha significato per l’edizione 2012 – la prima a carattere provinciale – il coinvolgimento attivo di tanti esercizi commerciali: oltre ai classici pinzini e al ristorante gestito dal centro Rivana, saranno infatti a disposizione altri due ristoranti, che proporranno specialità argentine e di pesce. Ma non sarà questa probabilmente la novità più importante, spiega la coordinatrice Caterina Palmonari: “l’attenzione del partito volgerà su Ferrara perché qui si terrà la Festa nazionale delle donne Democratiche”. Particolare cura dunque verrà riservata alle tematiche di genere, con una rassegna di cortometraggi, proiezioni a tema, una libreria dedicata.

Tante ovviamente le ospiti e gli ospiti illustri: domenica 1 luglio la giornalista di “La Repubblica ”Concita De Gregorio interverrà sul tema della libera informazione, il 14 appuntamento con Paola Concia, il 16 l’intervista all’onorevole Dario Franceschini, il 18 la segretaria generale di Cgil Susanna Camusso tratterà assieme al responsabile Pd per l’economia e il lavoro Stefano Fassina il tema “Il futuro ha un colore diverso”. La presidente del gruppo in senato, Anna Finocchiaro, sarà alla Rivana assieme alla studiosa Nadia Urbinati nella serata di giovedì 19, per un intervento sul tema “Le donne nel cuore dell’alternativa”. E ancora il 20 saliranno sul palco dell’arena il segretario nazionale Pier Luigi Bersani e la responsabile nazionale della Conferenza Donne del Pd Roberta Agostini; il 21 sarà il turno dell’europarlamentare Debora Serracchiani, e il 22 del presidente Pd Rosy Bindi.

Gli argomenti scelti per i dibattiti saranno tra i più diversi: non solo legati al genere e alle pari opportunità ma anche al ruolo dei Comuni, alla ricostruzione, al terremoto – per il quale si proporrà un confronto tra realtà locale e recente passato aquilano -. Non verrà trascurata la recente conclusione del caso Aldrovandi, con una serata dedicata alle “donne che non hanno paura”, con Patrizia Moretti, Ilaria Cucchi, Donata Bergamini, Lucia Uva e Domenica Ferrulli. A chiudere la festa lunedì 23 luglio un approfondimento sull’ecomafie, con i deputati Walter Veltroni e Alessandro Bratti.

In vista delle primarie Calvano non esclude che il programma possa allargarsi: “ospiteremo chi vorrà passare a trovarci, si chiami Matteo Renzi o con nomi diversi. Bersani è già in cartellone”.

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