Cronaca
14 Settembre 2011
Si inaugura mercoledì 21 settembre la “Festa della legalità e responsabilità”

Un premio per la testimone chiave del caso Aldrovandi

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Trovato morto nella sua auto, dove dormiva

Lì dentro mangiava, dormiva e passava gran parte del tempo. Fino ad oggi pomeriggio (mercoledì 1° maggio) quando qualcuno dalle roulotte che sostano in zona Rivana, lo ha visto accasciato a terra a due passi dalla sua minuscola casa

Primo maggio. Tagliati (Cgil): “Costruire insieme un’Europa di Pace, Lavoro e di Giustizia Sociale”

Nella data in cui si ricorda che il lavoro "è la condizione fondamentale di dignità delle persone" e la "condizione necessaria per poter realizzare il proprio progetto di vita", Veronica Tagliati dalla piazza di Argenta rimarca che "come Cgil, Cisl e Uil abbiamo voluto dedicare quest’anno il 1° maggio ad un sogno, il sogno di Costruire insieme un'Europa di Pace, Lavoro e di Giustizia Sociale”

Anne Marie Tsagueu con gli Androvandi

Fu l’unica testimone oculare che ebbe il coraggio di raccontare davanti a un giudice ciò che vide la notte del 25 settembre 2005, quando morì Federico Aldrovandi, in via Ippodromo. Ora la città di Ferrara ha deciso di premiare quel coraggio.

Il sindaco Tiziano Tagliani consegnerà alla camerunense Anne Marie Tsagueu il “Premio cittadinanza responsabile”. Con questo riconoscimento simbolico si aprirà mercoledì 21 settembre la seconda edizione della “Festa della legalità e della responsabilità”, organizzata dal comune in collaborazione con le associazioni Libera e Avviso Pubblico.

Rispetto all’anno scorso l’evento si è molto arricchito, a partire proprio dal nome. Fu don Luigi Ciotti, presente all’inaugurazione del 2010, a suggerire di integrare anche la “responsabilità” tra i principi fondamentali della manifestazione, e gli organizzatori hanno voluto seguire il consiglio: “essere rispettosi delle leggi non basta – ha spiegato in conferenza stampa l’assessore comunale Chiara Sapigni –. Bisogna essere consapevoli, e fornire una risposta al dilagare della criminalità”. Anche il prefetto Provvidenza Raimondo ha insistito sul duplice dovere del cittadino: “l’impegno si esercita nel rispetto delle regole più banali, essenziali al vivere quotidiano, ma deve anche creare coinvolgimento, cittadinanza attiva”.

Oltre all’introduzione del premio e al cambio del nome, quest’anno è stata anche modificata la localizzazione dei dibattiti, i quali non verranno più organizzati ai giardini del grattacielo, ma saranno sparsi in varie sale del centro cittadino. La scelta è stata fatta sia per avvicinare un pubblico il più variegato possibile sia per risparmiare sugli allestimenti.

“Il comune ha investito in questa festa dieci mila euro –  ha spiegato l’assessore Sapigni –. Abbiamo risparmiato, rispetto all’anno scorso, sfruttando i locali a nostra disposizione. Gi spazi dei centri sociali e il ridotto del teatro ci sono stati offerti gratuitamente”. Come per il festival di Internazionale sarà quindi possibile recarsi a piedi o in bicicletta da un appuntamento all’altro.

In calendario tanti approfondimenti e nomi noti, come quello del magistrato napoletano Raffaele Cantone, che presenterà il libro “I gattopardi. Economia e vita quotidiane nelle terre del crimine organizzato”.

Interverranno inoltre ai vari dibattiti David Oddone, autore di “Mafie a S. Marino”, Andrea Campinoti, sindaco di Certaldo e presidente di Avviso Pubblico, il sindaco di isola Capo Rizzuto Carolina Girasole, Dario Vassallo – fratello del sindaco di Pollica, ucciso un anno fa – e Roberto Alfonso, procuratore di Bologna nonché coordinatore regionale del dipartimento antimafia.

Non mancheranno excursus su temi specifici, come l’incontro dedicato al calcio scommesse e al caso Bergamini, proiezioni dedicate ai più giovani, grazie alla collaborazione con il Giffoni Film Festival, e momenti di convivialità. Diverse cene verranno organizzate nei centri sociali della città, il cui ricavato andrà a sostegno delle cooperative che coltivano i terreni confiscati alla criminalità organizzata.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com